Operazione di bonifica a Viale Isonzo a Catanzaro. Longo e Concolino: "Domani saremo nel quartiere Aranceto"

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  10 novembre 2021 09:32

di CARMEN MIRARCHI  

Questa mattina su viale Isonzo il  Comune di Catanzaro, coordinato dalle forze di polizia, ha effettuato un'opera di risanamento ambientale eliminando le carcasse di auto ed una serie di rifiuti abbandonati. Presenti gli assessori comunali Franco Longo e Lea Concolino che hanno espresso soddisfazione per questo intervento. Si tratta di una pulizia straordinaria che interesserà anche altre zone della città capoluogo di regione.  Gli assessori comunali hanno spiegato che dopo viale Isonzo la stessa operazione interesserà il quartiere Aranceto di Catanzaro.

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"Oltre questo primo intervento ci sarà quello in altri quartieri dove la situazione è grave. L'attenzione del Comune è alta soprattutto dopo le operazioni coordinate dal Procuratore Gratteri che hanno interessato la zona sud della città.  Negli anni abbiamo presentato alcuni progetti per Intervenire in maniera profonda in questa zona evitando la ghettizzazione ma non abbiamo avuto mai i fondi necessari da parte del Governo.  Adesso abbiamo mandato progetti alla Regione Calabria e speriamo vengano realizzati insieme all'Aterp" ha detto l'assessore Longo durante l'opera di pulizia della zona di viale Isonzo. "L'illegalità incide molto e genera paura ma ci sono persone che vogliono vivere nella legalità anche in questa zona. L'amministrazione Abramo da sempre ha avuto attenzione per questi quartieri " ha concluso Longo. 

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Presente anche l'assessore all'Ambiente del Comune di Catanzaro Lea Concolino che ha sottolineato che non si tratta del primo intervento nel quartiere. "Serve un tavolo interistituzionale perché non si tratta solo di problemi ambientali ma anche di difficoltà sociali che vanno affrontate a 360 gradi" ha detto la Concolino che ha reso noto che grazie al Pnrr ci sono i fondi per una ristrutturazione totale. "Domani saremo nel quartiere Aranceto per la bonifica dai rifiuti, ma soprattutto stiano lavorando per una costruzione di una cultura diversa. Gli abbandoni aumentano quotidianamente, è necessario intervenire culturalmente" ha concluso l'assessore.

Tra i cittadini c'è la soddisfazione per una pulizia attesa anche se in tanti guardavamo gli interventi da lontano in maniera quasi sospettosa. Importante la testimonianza di un giovane 'rom' che ci racconta di aver vissuto nell'illegalità e di essere adesso rinato grazie all'opportunità data dal Centro Calabrese di solidarietà.  "Serve lavoro,  io grazie all'aiuto sto lavorando e  ho avuto la possibilità di vivere nella legalità.  Molti se aiutati abbandonerebbero la criminalità e si sentirebbero liberi come lo sono adesso io. In tanti qui vivono con il reddito di cittadinanza però questi non è un lavoro.  Date un'opportunità e la criminalità calerà "  ha detto.

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