Operazione "Imponimento": il Gip di Vibo Valentia conferma il carcere per Stillitani

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Francescantonio Stillitani
  24 luglio 2020 20:07

di EDOARDO CORASANITI

Dopo i fermi e l'udienza di convalida arrivano anche gli esiti del Gip di Vibo Valentia nell'ambito dell'operazione "Imponimento", coordinata dalla Procura di Catanzaro e che ieri ha portato all'emissione di 75 fermi e 158 indagati. 

Fermi non convalidati ma confermata la misura cautelare in carcere per Daniele Prestanicola, difeso dall'avvocato Costantino Casuscelli; Giuseppe Ruccella, difeso dagli avvocati Marco Messino e Francesco Sabatino; Filippo Ruggiero, difeso dall'avvocato Daniele Romeo; Emanuele Stillitani, difeso dall'avvocato Francesco Izzo e Vincenzo Ioppoli; Francescantonio Stillitani, difeso dall'avvocato Francesco Izzo e Vincenzo Ioppoli; Francesco Antonio Tedesco, difeso dall'avvocato Stefano Luciano; Domenico Tripodi, difeso dall'avvocato Domenico Soranna; Massimo Gugliotta, difeso dall'avvocato Antonio Muscimarro.

La decisione del Gip segue l'udienza di convalida di ieri in cui, su tutti, l'ex assessore regionale Francescantonio Stillitani, accusato di concorso esterno in associazione mafiosa,  si è difeso proclamando la sua innocenza e la sorpresa per i fatti contestati (LEGGI QUI)

L'INDAGINE: Il blitz ha messo in luce una presunta organizzazione di 'ndrangheta dedita al controllo (o imposizione, da cui deriva il termine dell'operazione) di qualsiasi cosa nel territorio tra Acconia, Filadelfia e Pizzo: droga, estorsioni, villaggi turistici, bandi, appalti, settore boschivo. Tra i nomi degli indagati anche politici tra cui un ex assessore regionale, Francescantonio Stillitani, imprenditori, funzionari pubblici, finanzieri e poliziotti. Proprio Stillitani, accusato di concorso esterno in associazione mafiosa, verrà sentito domani a Vibo Valentia.
Al centro dell'indagine la cosca Anello, guidata da Rocco e Tommaso, descritti come capi indiscussi del sodalizio e con il ruolo di promozione e direzione della locale di Filadelfia, in provincia di Vibo Valentia (LEGGI QUI)

Oggi inoltre è stato anche il giorno del provvedimento del Gip di Lamezia Terme, che ha confermato la misura cautelare del carcere per 41 indagati (LEGGI QUI). 


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