di STEFANIA PAPALEO
Operazione Jonny, si apre un nuovo capitolo giudiziario, con la fissazione di un nuovo processo in Corte d'Appello nel prossimo mese di novembre, così come disposto dalla Corte di Cassazione in accoglimento del ricorso proposto dalla difesa di 39 imputati condannati con il rito abbreviato.
Migranti lasciati a digiuno per ingrassare la cosca, che comprava teatri, cinema, macchine e barche di lusso con i fondi destinati all'accoglienza. Tutto finiva nella “bacinella” degli Arena. Grazie alla presunta complicità del governatore della Misericoria, Leonardo Sacco, e del parroco della Chiesa di Maria Assunta di Isola Capo Rizzuto, Edoardo Scordio. Con queste terribili accuse la Dda di Catanzaro, alle prime luci del 15 maggio 2017, spedì ben 500 uomini a bussare alla porta dei 68 destinatari di un corposo provvedimento di fermo, emesso dai sostituti procuratori antimafia, Vincenzo Capomolla e Domenico Guarascio, con tanto di sequestro cautelare al seguito di beni mobili e immobili dal valore pari ad oltre 70 milioni di euro. Squadra di calcio di Isola Capo Rizzuto compresa. Ma anche un convento di 1.700 metri quadrati, successivamente ristrutturato e adibito a poliambulatorio, e il teatro Astorino di Isola Capo Rizzuto, solo per citarne alcuni.
“Jonny”, il nome in codice dato all'operazione, in memoria del maresciallo del Ros stroncato da un male incurabile che, per primo, puntò gli occhi sul business dei migranti che ruotava intorno al Cara. Business da 100 milioni di euro, tanto quanto i fondi che, nel 2004, arrivati in Calabria, fecero tanto gola alle cosche che, fino ad allora, si erano fatte la guerra a colpi di bazooka, da far scoppiare una pace tra gli Arena, i Nicoscia, anch’essi radicati ad Isola Capo Rizzuto, e i Grande Aracri, con base a Cutro ( KR ), che portò alla spartizione di ben 32 milioni di euro tra tutti i sodali.
Ma oggi, a distanza di sei anni da quel fragoroso rumore di manette, il processo non ha ancora trovato una sua conclusione. Dopo una prima sentenza del gup con una valanga di condanne (LEGGI QUI) emessa il 18 giugno 2019, e una successiva sentenza in Corte d'Appello (LEGGI QUI) del 9 giugno 2021 con la quale venivano confermate le conclusioni del primo grado, è stata la Corte di Cassazione, con sentenza del 22 febbraio 2023, ad annullare la sentenza impugnata dalla difesa degli imputati, con rinvio per un nuovo giudizio davanti a una diversa sezione della Corte d'Appello di Catanzaro. E la nuova udienza è stata già fissata dal presidente della Terza Sezione per il prossimo 22 novembre 2023, con la citazione di 39 imputati in aula, affiancati dai rispettivi avvocati difensori.
I NOMI DEGLI IMPUTATI CHE SARANNO GIUDICATI A NOVEMBRE
1) BRUNO FRANCESCO (1970) Squillace
2) GUARNIERI ANDREA (1994), Borgia
3) LIONETTI COSTANTINO (1973) Catanzaro
4) ARENA ANTONIO FRANCESCO (1991) Crotone
$) ARENA FRANCESCO (1979) Crotone
6) ARENA FRANCESCO ANTONIO (1980) Crotone
7) ARENA FRANCESCO (1960) Isola Capo Rizzuto
8) ARENA GIUSEPPE (1966) Crotone
9) ARENA GIUSEPPE (1986) Crotone
10) ARENA PASQUALE (1992) Isola capo Rizzuto
11) ARENA SALVATORE (1969) Isola capo Rizzuto
12) DI GENNARO RAFFAELE (1970) Crotone
13} FALCONE DOMENICO (1973) Catanzaro
14) FOSCHINI SALVATORE (1962) Crotone
15) GENTILE FRANCESCO (1959) Isola Capo Rizzuto
16) GIGLIO ANTONIO (1976) Catanzaro
17) GIOFFRE' NICOLINO (1975) Marcellinara
18) LENTIN1 NICOLA (1987) Cariati
19) LENTINI VINCENZO (1990) Crotone
20) LEQUOQUE GIUSEPPE (1944) Isola Capo Rizzuto
21) MINIACI LUIGI (1973) Catanzaro
22) MUTO BENITO (1976) Crotone
23) NICOSCIA DOMENICO (1978) Crotone
24) NICOSCIA SALVATORE (1972) Isola Capo Rizzuto
25)PULLANO GIUSEPPE (1962) Isola Capo Rizzuto
26) RIILLO DOMENICO (1959) Isola Capo Rizzuto
27) ROMANO FRANVCESCO (1982) Crotone
28) TAVERNA FRANCESCO (1974) Isola Capo Rizzuto
29) GRECO MAURIZIO (1980) Isola Capo Rizzuto
30) LENTTNI PAOLO (1964) Croione
31) LENTINI ROSARIO (1960) Isola Capo Rizzuto
32) MURACA ANGELO (1959) Isola Capo Rizzuto
33) MURACA STEFANIA (1979) Isola Capo Rizzuto
34) PIRRO’ FORTUNATO (1969) Isola Capo Rizzuto
35) POERIO ANTONIO (1969) Isola Capo Rizzuto
36) POERIO ANTONIO (1981) Isola Capo Rizzuto
37) POERIO FERNANDO (1966) Isola Capo Rizzuto
38) SACCO LEONARDO (1979) Cariati (Cs)
39) TIPALDI SANTO (1978) Isola Capo Rizzuto
PARTI CIVILI
1) LIBERA, ASSOCIAZIONE NOMI E NUMERI CONTRO LE MAFIE
2) CONFEDERAZIONE NAZIONALE DELLE MISERICORDIE D’ITALIA
GLI AVVOCATI NEL COLLEGIO DIFENSIVO
Eugenio Perrone, Aldo Casalinuovo, Paola Stilo, Luca Cianferoni, Stefano Nimpo, Salvatore Staiano, Romualdo Truncè, Saverio Loiero, Vittoria Aversa, Gregorio Viscomi, Mario Prato, Giovanni Merante, Rosina Levato, Francesca Bonopane, Luigi Villirilli, Giuseppe Merante, Gianni Russano, Vincenzo Girasole, Anna Marziano, Marinella Chiarella, Emilio Vitaliano, Francesco Laratta, Roberta Succi, Vincenzo Ioppoli, Francesco Gambardella, Francesco Iacopino, Nicola Tavano, Tiziano Saporito, Francesca Buonopane, PaoIo CoIosimo, Giovanni Vecchio, Francesco Catanzaro, Valerio Vianello Accoretti, Giorgio Accoretti Vianello, Roberto Coscia, Eugenio Felice Perrone, Gianfranco Chiariello, Rocco Corda, Giuseppe Barbuto, Mario Turano, Pasquale Lepera, Giovami Figliomeni, Antonietta Gigliotti De Nico, Sergio Rotundo, Mario Nigro, Giuseppe Napoli, Nico D’Ascola, Valter Burani, Vincenzo Cicino, Luca Cianferoni, Michele Bonsegna, Emilio Siviero, Guido Perri, Gianluca Vassai, Salvatore Iannone.
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