
Personale della Squadra mobile della Questura di Crotone unitamente ai colleghi della
Polizia di Frontiera di Fiumicino, coordinati dalla DDA di Catanzaro, hanno dato esecuzione
all’ordinanza di applicazione della custodia cautelare in carcere a carico di un soggetto
iracheno, considerato a capo di una cellula criminale turca dedita allo sfruttamento e
favoreggiamento dell’immigrazione clandestina. L’arresto rappresenta un nuovo sviluppo
dell’indagine denominata ‘’Karonte’’ il soggetto, gestiva una vera e propria agenzia di viaggi
per migranti che aveva già portato all’arresto di 29 persone, prevalentemente Curdo Irachene,
16 delle quali in Italia.
I poveri migranti erano costretti a pagare in media più di 10.000 euro, per un viaggio che
partiva dalla Turchia con approdo sulle coste calabresi e con destinazione finale nord
Europa, su navi fatiscenti che a malapena riuscivano ad effettuare la traversata.
"Oggi questa ORGANIZZAZIONE SINDACALE esprime parole di elogio per tutti i colleghi
intervenuti, per aver assicurato alla giustizia il capo dell’associazione che senza scrupolo
metteva a repentaglio la vita di migliaia di persone, con il solo scopo di arricchire se stesso e
l’associazione". scrive il COISP/MOSAP.
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