Torna in libertà Agazio Andreacchio, difeso dall'avvocato Vincenzo Cicino, finito in carcere nell'ambito dell'operazione "Molo 13", il blitz della Dda di Catanzaro che ha svelato un'associazione a delinquere collegata con la cosca Gallace di Guardavalle e che avrebbe avuto un ruolo predominante nella vendita internazionale di sostanza stupefacente. Andreacchio è accusato di produzione, traffico e detenzione illeciti di sostanze stupefacenti e associazione finalizzata al traffico illecito di sostanze stupefacenti.
Rigettati invece gli esami per altri indagati, tra cui: Taverniti Francesco, Riitano Francesco, Galati Francesco, Gagliardi Angelo, Chiefari Nicola, Vitale Domenico cl. 69, Vitale Domenico cl.76, Riitano Paolo e Gallace Bruno. Fanno parte del collegio difensivo gli avvocati Staiano, D’Agostino, Contestabile, Graziani, Ferraiuolo e Cicino.
Per Giuseppe Bava invece il Tribunale della libertà ha annullata la misura cautelare relativamente all'associazione a delinquere. E' difeso da Vincenzo Garruba e Vincenzo Cicino.
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