Operazione Ramos, in Appello pene diminuite per gli spacciatori di droga tra Reggio Calabria, Catanzaro e Vibo Valentia

E' il momento della Corte d'Appello: con sedici condanne e un'assoluzione i giudici di Catanzaro hanno chiuso il capitolo in secondo grado del processo nato dall'operazione antidroga denominata "Ramon", che ha fatto venire alla luce una presunta associazione accusata di occuparsi di cocaina, hashish e marijuana tra la piana di Gioia Tauro e la provincia di Vibo Valentia, Catanzaro e nella fascia ionica. 

La sentenza. 

I giudici hanno rideterminato la pena per Danilo Basile a 5 anni di reclusione (6 anni e 9 mesi in primo grado);

Mirko Danizio; 4 anni e sei mesi più 19mila euro di multa (5 anni e 4 mesi in primo grado);

Alessandro Lacava: 10 mesi e 20 giorni di reclusione più 1000 euro di multa (un anno e quattro mesi in primo grado);

Giuseppe Lindanello 2 anni, nove mesi e dieci giorni più 13mila euro di multa (cinque anni e otto mesi in primo grado);

Alessandro Pirrone:  pena pecuniaria a 2.800 euro (in primo grado un anno e quattro mesi).

 Sospensione condizionale alla pena disposta dal giudice di primo grado nei confronti di Concetta Melina (un anno e 4 mesi); 

Rosario Andrea Pittelli: quattro mesi e 600 euro di multa;

Domenico Stanganelli, alias “Mimmo”: un anno e otto mesi più 4.400 euro di multa;

Rocco Stanganelli: due anni e sei mesi di reclusione più 6.600 euro di multa.

Antonio Vatrano, un anno e due mesi più 1800 euro di multa; 

Michele Zofrea,  due anni e due mesi più 6.400 euro per ; 

Salvatore Zofrea, cinque mesi e dieci giorni più 1400 euro di multa. 


Raffaele Costanzo: un anno e quattro mesi, 

Davide Lomanno , quattro anni e sei mesi;

Antonio Mazza , un anno e quattro mesi;

Concetta Melina , un anno e quattro mesi e al pagamento delle ulteriori spese processuali.

Assolto per non aver commesso il fatto Rocco Ciurleo (2 anni in primo grado).

In primo grado erano stati assolti Andrea Mazza e Mario Lostumbo.

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