di STEFANIA PAPALEO
Dal carcere agli arresti domiciliari. Oggi l'obbligo di dimora nel Comune di residenza. Tornano liberi, dunque, i fratelli Saverio e Giuseppe Minieri e il tecnico Giuseppe Donatello Valentino rimasti coinvolti a pieno titolo nell'operazione Scirocco su un rilevante inquinamento ambientale determinato dall’illecita gestione di molteplici impianti di depurazione a servizio dei comuni calabresi. A deciderlo sono stati i giudici del Tribunale di Catanzaro (presidente: Beatrice Fogari; a latere: Giada Maria Lamanna e Elisa Fabio), in accoglimento dei rispettivi difensori di fiducia, gli avvocati Fabrizio Costarella, Francesco Iacopino e Ottavio Porto e l'avvocato Piero Chiodo.
Quest'ultimo, in particolare, ha dimostrato l'insussistenza di esigenze cautelari a carico di Valentino, puntando sullo stato di incensuratezza e sul contegno tenuto dallo stesso fin dall'inizio della vicenda giudiziaria, in attesa di poter demolire anche l'accusa che al momento lo indica come trait d'union tra i fratelli Minieri, per i quali lavorava, e gli altri presunti sodali di quella che la Procura definisce una vera e propria organizzazione tesa all’ottenimento di più commesse e alla esecuzione degli appalti in frode ai contratti e alla commissione di reati ambientali derivanti dalla gestione di 34 depuratori a servizio di 40 comuni ubicati nelle 5 province calabresi. Per l'avvocato Chiodo, infatti, Valentino sarebbe stato piuttosto un tecnico particolarmente esperto al quale tutti si sarebbero rivolti per le soluzioni richieste.
Ma questa è storia processuale che dovrà ancora essere scritta e nelle more Valentino sarebbe anche rimasto senza lavoro per il ben servito ricevuto dall'ex amministratore giudiziario Mingrone, che ha permesso il rientro al lavoro di tutti i tecnici ad eccezione del solo Valentino.
LEGGI QUI I DETTAGLI DELL'INCHIESTA E I NOMI DI TUTTI GLI INDAGATI
Testata giornalistica registrata presso il tribunale di Catanzaro n. 4 del Registro Stampa del 05/07/2019.
Direttore responsabile: Enzo Cosentino. Direttore editoriale: Stefania Papaleo.
Redazione centrale: Via Cardatori, 9 88100 Catanzaro (CZ).
LaNuovaCalabria | P.Iva 03698240797
Service Provider Aruba S.p.a.
Contattaci: redazione@lanuovacalabria.it
Tel. 0961 873736