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Orlando suicida a 18 anni. La mamma da Soverato: "Voglio la verità, mio figlio non lo avrebbe mai fatto"
28 giugno 2021 12:32
di TERESA ALOI
Il suo amore non è bastato a proteggerlo. Quando lui aveva più bisogno, lei non c’era. Ma non per volontà sua. Le separazioni tra genitori fanno anche questo. A volte. Forse, tutte le paure di un adolescente gliele avrebbe confidate come si fa quando hai una mamma accanto. Ma quando a dividerti ci sono 1400 chilometri tutto diventa più difficile. Molto difficile.
Anna Screnci vive in Calabria, a Soverato, ma ora è tornata a Torino per l'ultimo saluto al figlio. La mamma di Orlando, il giovane che domenica 20 giugno si è gettato sotto un treno, vuole la verità. E lo grida al mondo intero. Rifiuta di credere che il figlio si sia suicidato. Oggi sul decesso del giovane, travolto dal treno regionale Chieri-Rivarolo alle 14:35 , la procura di Torino ha aperto un fascicolo: bullismo, omofobia e istigazione al suicidio le ipotesi avanzate dall’inchiesta coordinata dalla pm Antonella Barbera. Perché, secondo la prima ricostruzione il 18enne era stato preso di mira perché omosessuale.
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Vuole giustizia. E giura che lotterà da sola per avere la verità. “Voglio valutare tutto da sola, con i miei occhi. Andrò avanti perché questo è il mio compito: ottenere la giustizia, quella di una mamma che ha perso il figlio. Mio figlio voleva solo essere libero di fare quello che voleva".
Su facebook, affida il suo pensiero. E le sue lacrime. Dolore e rabbia. Ringrazia ironicamente il padre del ragazzo “che mi ha tolto la possibilità di essere una madre presente”. Forse "se fossi stata io al suo fianco, l’avrei potuto proteggere, mi avrebbe confidato le sue paure”. Forse. Orlando, per lei, non era il tipo di ragazzo che avrebbe potuto fare una cosa del genere. E’ certa che lo hanno bullizzato. Spezzando la vita di Orlando e la sua.
“Caro amore mio questo te lo ha preparato. .. Tu lo. Sai chi era.. Evito di dire.. Chi.... Tanto. . Lo sappiamo solo noi.... E lui era sempre pronto a supportare il tuo malessere.. Interiore.. Ne parlavamo. Tt i giorni a pranzo... Lui.. Aveva ancora tanto da dirti.. Ma non hai retto il colpo.. Emozioni.. Misti.. A dolori.. Che io pultroppo non sono riuscita a capire. In tempo.. Sarei dovuta salire hai tuoi. 18..non ho potuto sempre per quel motivo.. Vabbe tralascio. Prolungherei il mio dolore.. Tt i video che abbiamo fatto.. X te non sapevo come sorprenderti.. O fatto anche comporre una musica x te.. Dal tuo usignolo.. Cristian... Be sono stata felice non di vederti piangere.. Di dolore ma di gioia... Anche se nn ero presente.. Io c'ero con la mia anima e amore.... P. S sara meglio che concludo.. Cmq io voglio.. Che tu sia felice.. Come ogni mamma. Vorrebbe x suoi figli..... Trova la pace.. Qui ci penso io..........!!!!! .......I tuoi cuori li ho dovunque so che ci sei... In ogni mio richiamo.... E mi aiuti.... Ti amo”.
L'ultimo doloroso messaggio al suo "piccolo grande uomo".
