"So che è in corso una manifestazione con alcune decine di persone dinanzi l'ospedale di Cosenza da parte del Pd. Anche se non erano presenti tante persone ogni manifestazione di dissenso va rispettata, come ho già avuto modo di dire".
Lo afferma il vicecapogruppo di FdI alla Camera, Alfredo Antoniozzi.
"A Carlo Guccione dico che noi di FdI siamo disponibili a confrontarci con il Partito democratico sulla questione sanità-prosegue Antoniozzi- mettendo d parte personalismi e capendo che il sistema del commissariamento non funziona.
Lo ha detto anche Occhiuto, che ha parlato di tempi maturi per uscire da questa fase- prosegue Antoniozzi- e per avere un biennio incisivo.
Due anni di lavoro duro possono migliorare molto le cose ma non bastano cinque anni dopo un lunghissimo periodo di immobilismo.
Guccione sa che Scopelliti si insediò con la "pistola puntata sulla tempia" di dover tagliare ospedali e servizi- dice Antoniozzi- ma sa anche che, dalle dimissioni di Scopelliti, per ben sette anni abbiamo avuto commissari targati Pd-Cinquestelle, nel senso che furono nominati da loro, che di fatto non fecero nulla: bloccarono i concorsi e le selezioni paralizzando il settore.
Questo vale per ogni azienda è in quegli anni si sono creati buchi neri enormi.
Sarei intervenuto volentieri a un dibattito organizzato dal Pd per confrontarmi con loro - aggiunge Antoniozzi- cosi come credo che le aziende pecchino in organizzazione e comunicazione: hanno eccellenze che non vengono mai valorizzate e hanno una scarsa concezione del rapporto con la cittadinanza che proprio la comunicazione. Confrontiamoci e collaboriamo-conclude Antoniozzi- ma senza demagogia".
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