Parco Romani a Catanzaro, Costa: “Servono serie proposte no slogan”
Il consigliere comunale Giovanni Costa
15 febbraio 2025 08:53
“Ho letto con attenzione quanto affermato dal consigliere Antonello Talerico sul bando delle aree dismesse. Non entro nel merito della polemica che ha instaurato con il sindaco Fiorita e con il vicesindaco Iemma, ma mi preme sottolineare un aspetto: della vicenda Parco Romani si deve parlare con serietà, senza far ricorso a illusorie promesse”. Lo scrive il consigliere comunale Gianni Costa.
”Non è possibile che rispetto all’incompiuta per eccellenza di Catanzaro, il capoluogo di regione, si utilizzino slogan da campagna elettorale perché troppe famiglie ci hanno rimesso soldi e, purtroppo, in molti casi anche la salute. Non voglio difendere nessuno, men che meno il sindaco Fiorita che si sta rivelando peggiore di tutti gli altri sindaci della città non avendo partorito – dopo oltre due anni e mezzo di amministrazione – alcuna ipotesi concreta di rilancio della struttura. Tuttavia, il consigliere Talerico dovrebbe ricordarsi che fino all’altroieri, quando era il principale alleato del sindaco Fiorita, io stesso l’ho coinvolto sul caso Parco Romani. Riconoscendolo come esponente politico energico e combattivo, l’ho stimolato affinché formulasse una proposta concreta per rimarginare questa ferita aperta della città. Purtroppo si è fermato alle buone intenzioni e, nonostante potesse contare su tre assessori, di soluzioni non ne ho sentite dalla sua bocca. Per questo, ventilare oggi – dall’opposizione, quando inevitabilmente si ha meno potere contrattuale – programmi su Parco Romani suona, per essere buoni, strano. Considero Talerico un amministratore brillante, quindi sono convinto che nella sua nuova veste al Comune di Catanzaro potrà dare il suo contributo costruttivo, anche sulla vicenda Parco Romani. Ma è meglio in sinergia con chi conosce tutta la storia e con chi vuole davvero dare una svolta. Mettiamo da parte bandierine e appartenenze per concentrarci su un risultato storico come può essere far nascere per davvero la struttura di Parco Romani”.