Pd catanzarese, disaccordi sulla composizione della triade commissariale. Si paventa una autoconvocazione di numerosi iscritti

Share on Facebook
Share on Twitter
Share on whatsapp
images Pd catanzarese, disaccordi sulla composizione della triade commissariale. Si paventa una  autoconvocazione di numerosi iscritti
Ernesto Alecci, sindaco di Soverato
  28 gennaio 2024 21:46

di ENZO COSENTINO

Il Pd catanzarese, più giorni passano e più si “incarta”. I nodi che deve sciogliere  per ridare linfa e importanza e, quindi, peso politico alla sua azione sono tanti. Primo di ogni altro, quello della profonda lacerazione esistente al suo interno. Ci si chiede quanto possa essere utile a chi dovrebbe tirare le fila fare il “temporeggiatore”. Cioè, a non prendere, invece, il toro per le corna. Tutti in attesa che il segretario provinciale, Domenico Giampà, convochi una riunione e rendere ufficiali i nomi dei tre componenti la triade commissariale ed aprire un serio momento di riflessione  per assumere decisioni sul da fare per la ripartenza. Organizzativa e politica.

Banner

Lacerazioni profonde dunque nel Partito dem. .Se non erriamo ciò sarebbe dovuto avvenire entro 30 giorni a decorrere dal 18 dicembre u.s. Termine abbondantemente superato. Da quella data ad oggi vi sarebbero state diverse interlocuzioni con  le diverse correnti ma senza trovare un punto d'incontro. Peraltro solo la corrente che si richiama alla segretaria nazionale del Partito avrebbe dato il nominativo del componente la triade, per cui mancherebbe il nome della corrente bonacciana. Non vi è dubbio alcuno che una tale situazione porta a dire che nel Pd catanzarese il "disordine" è una costante. 

Banner

L’esigenza di indire un Congresso cittadino per esprimere il segretario e quindi i nuovi organismi dirigenti è avvertita da tutti. Il ritardo? C’è chi se la cava dicendo: occorre completare il tesseramento. Fosse soltanto questo il vero motivo! Il punto di rottura è che non si chiude il cerchio(affatto magico e virtuoso) anche sul terzo nome della triade -diciamo commissariale- cui affidare il compito di pilotare il Partito sino alla data del Congresso. La suddivisione;   uno nome ciascheduno alle correnti Schlein e Bonaccini e il terzo componente da concordare.  La corrente  Schlein ha anche messo sul tavolo il nome del terzo  (un bonacciniano?)  componente. Che sarebbe espressione dell'area Bonaccini. Anche su questo nome completo disaccordo Che cosa si paventa a questo punto della a situazione? Voci parlano di una autoconvocazione da parte degli iscrittil alla quale sarebbe richiesta la presenza del segretario regionale, sen. Nicola Irto. La crisi del Pd oramai vicino al capolinea. Troverà la  forza di ripartire?

Banner

Banner
Banner
Banner
Banner
Banner
Banner
Banner
Banner
Banner