Peppino Bisantis al giudice Petrini dopo la "conversione": "Caro Marco mi unisco alle tue preghiere implorando il Signore che ti faccia ricompattare la famiglia"

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Peppino Bisantis
  01 giugno 2020 18:46

di PEPPINO BISANTIS*

"Nessuno va all'inferno senza saperlo, senza volerlo e senza anelarlo."

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Operazione Genesi. Il giudice Petrini, dopo aver lasciato i Cappuccini di Salerno, andrà ai domiciliari in un Monastero. di Decollatura  dove percorrerà il suo cammino spirituale. Pur se parentelarmente non ci accomuna nessuna essenza, nè tantomeno ci conosciamo il mio cuore esulta di gioia immensa, nell'apprendere che, il giudice Petrini  "Mio fratello in Cristo". Personaggio di alta caratura che  la stampa ( Padre Pio diceva che i giornalisti non ne indovinano una neanche per sbaglio, di certo qualche esagerazione ci sarà) ce lo ha descritto come un uomo  affascinato dal vizio, preso dal turbine delle passioni, svolgendo una vita poco decorosa. Ha posto la sua redenzione nella fede. In... Quella fede che non cresce ai margini della vita, ai margini del villaggio, ma nel cuore della storia, come diceva  Dietrich Bonhoffer.

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La religione non è il coaugulo di tutti gli istinti di fuga e di rifiuto. La fede cristiana si distingue dalla religione proprio perchè essa ci fa responsabili del mondo e condanna chi, nauseato degli uomini si rifugia in Dio. Gesù Cristo -  il grande Bleise Pascal convertitosi al cattolicesimo, ci dice che è un Dio in cui ci si avvicina senza orgoglio e sotto il quale ci si umilia senza disperazione. Il Libertino Francesco una volta convertito, esclama: "E' tanto il bene che mi aspetto che ogni pena mi è diletto " . Edith Stein l'ebrea, anche Lei convertita al cattolicesimo un testimone racconta... nel Lager si distingueva per il comportamento pieno di pace, l'atteggiamento calmo... Si occupava dei bambini abbandonati a se stessi dalle madri urlanti o inebetite: li lavava, pettinava,imboccava.

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Petrini, la tua è una scelta che smentisce il pensiero di Freud che ha lasciato scritto "nel momento in cui ci si interroga sul valore della vita, si è ammalati". Vivificando invece  quello di Einstein:" Interrogarsi quale significato abbia la vita, vuol dire essere religioso": analoga espressione di P. Tillich:" Essere religioso vuol dire porre appassionatamente la domanda del senso della nostra esistenza ". E  Vittorio Gasman. "O Dio eri come la lettera smarrita di Poe, nello spazio impensato perche' scontato, Eri e sei-Forse ora capito- Fra le parole che ho tanto usato e osato; sempre ci sei stato, eri li', ci sei ancora e voglio decifrarti, stanarti usando si le parole in modo diverso e in diverso modo la follia. il mestiere con cui la parola mi diventa grafia, mania, modo, vuoto suono ad effetto. E fola. Solo quello so fare, solo li' c'è speranza  che Tu adesso compaia, perfetto. Se vuoi in rima. Rimando con te stesso, in un metro o in un altro. Tu puoi innalzare al cielo qualunque prosodia; purché Tu appaia, le fruste parole si faranno parola, e col mio io sepolto finalmente parlerai, che mai è stato quel che era forse destinato ad essere, un io mancato, strangolato.Parlami a perdifiato, Ti cedo ogni suono o silenzio; e già  ti vedo emergere da quella pila di parole inutilmente sparse nel cassetto.Cancellarne rime e rumore, facendone linguaggio perfetto. cancella anche me, cambiami, conducimi. Ritraducimi, parla Tu per sempre. Signore!".

Caro Petrini come i suddetti personaggi sei andato alla ricerca di Dio, con l'umiltà di  cuore, e Dio non si è fatto attendere!!! Perche' già ti seguiva passo passo come fa con ogni essere umano. Non so se nella tua conversione c'è del mio. Solo Dio lo sa! ma chi come me già nelle piccole ore del mattino inizia  la sua giornata con la Recita del Santo Rosario e la Coroncina della Misericordia e, tra le cui intenzioni vi è quella della "Conversione dei peccatori "... Può darsi!!! Ora, mi unisco alle tue preghiere implorando il Signore che ti faccia ricompattare la famiglia, nella certezza che non tarderai a tornare libero, pregandoti di dedicare la tua vita di magistrato al rinnovamento morale, politico e sociale di questa derelitta Italia. Di far si che lo Stato  democratico torni a tutelare la moralità e, proteggerà l'integrità della famiglia e coadiuverà i genitori nella loro missione di educare cristianamente le nuove generazioni. Proteggendo l'integrità della famiglia  disintegrata da ideologie ombrose e spregiudicate rivolte ad annientare i valori umani e religiosi. Un Italia travolta dalla miseria morale,dalla povertà travolgente, dal disorientamento sopratutto giovanile, dai disagi familiari, della scuola, del lavoro e della società. 

Griderai a questa  società che troverà serenità, concordia e pace solo se "Amerà la giustizia. Rettamente penserà al Signore cercandolo con cuore semplice. Egli si farà trovare da quanti non lo tentano:si mostrerà a coloro che non ricusano di credere in Lui. Dio è Via, Verità e Vita. Farai pulsare il tuo cuore per amare Dio, e tutto ti riuscirà bene. Se, all'amore di Dio, unirai l'amore per l'uomo farai grandi cose. Perchè il bello, il vero  il bene scorrerà come vivificante sangue rigenerato dalla fede. Griderai anche te, come Pascal: "Invano uomini cercate in voi stessi il rimedio alla vostra miseria. Tutti i vostri lumi possono solo arrivare a riconoscere che non è in voi stessi che troverete la verità e il bene". I filosofi ve l'hanno promesso e non hanno potuto farlo. La scienza che insuperbita  disconosce Dio. Non potrà essere a conoscenza della risoluzione del Coronavirus. Sarà l'amore di Dio a debellarlo, anche se ne aureolerà  la scienza medica.

Caro Marco ti lascio dedicandoti una mia composizione sulla felicità (che presto ti arriderà perché Gesu' ti vuole si orante ma anche operante)  "La felicità non è un'utopia se del Signore si segue la via. La felicità è amare Dio attraverso il fratello, scrollarsi di dosso il pesante fardello di Odio e rancore che ribolle nel cuore. Aprire gli occhi, alzarli al cielo ormai ricoperto di un lugubre velo. Non farti rubare la speranza, vai controcorrente esorta Francesco a tutta la gente. Alla Regina che in Cielo risiede rivolgiamo con fede le nostre preghiere acche' sotto il Suo manto generoso, l'anima purgante e il cuore errante trovino conforto e riposo".

 *Presidente Associazione C.A.S.I.S. Catanzaro

 

 

 

 

 

 

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