di PEPPINO BISANTIS*
"Il Papa è con voi". Cari fratelli e sorelle dell'amata terra calabrese, vicini e lontani. Il messaggio cristiano ha permeato della sua sostanza, la vostra cultura e la vostra storia, e costituisce il vostro più sicuro patrimonio di vita. Vado di corsa a casa, prendo il mensile Catanzaro Notizie dell'Ottobre 1984 torno giù e mi infilo nella macchina dove alla guida vi era l'amico Francesco Rotundo colui che mi aveva dato la notizia che: dietro la chiesetta del Cimitero di Catanzaro, abbandonato a se stesso e dimenticato da tutti, vi era depositato l'Altare di Giovanni Paolo II.
Giunti sul posto... non ci furono dubbi. L'Altare con il Papa Officiante raffigurato sulla rivista corrispondeva, perfettamente, a quello reale che mi ritrovavo, ora, davanti. Abbandonato in un angolo dove il tempo (trent'anni ) lo aveva ricoperto terra, polvere e privato di alcuni degli oggetti che lo ornavano.
La prima notizia la da la giornalista Azzurra Condello la quale sul Quotidiano del Sud scrive: La denuncia di Bisantis. A trent'anni dalla visita del Pontefice. L'Altare di Wojtyla dimenticato. Si trova incustodito alle spalle della Chiesa del Cimitero... abbandonato. Per Bisantis, date le notevoli dimensioni, il Parco delle Biodiversita' sarebbe il luogo ideale per ospitarlo.
Il giorno dopo fotocopio l'articolo e lo consegno nelle mani di un sacerdote in Arcivescovado. Nel mese di Agosto, entro in un Ristorante Pizzeria per salutare il titolare mio caro amico, noto che al banco, intento a consumare un caffe' vi è il noto anchorman Fabio D'Ippolito che conosco televisivamente per aver seguito molte delle trasmissioni televisive come "Il Graffiatore che da Cosenza (tramite Tele Italia 2 ) trasmette in tutto il modo ed a cui spesso intervengo telefonicamente. Dietro mia richiesta ci rechiamo al Cimitero. Il filmato, condito da mia intervista, sara' poi trasmesso per alcuni giorni in mondovisione. Ancora, però, nulla si muove. Contatto l’amico Pino Ranieri direttore del noto mensile Catanzaro City Magazine... Che, visto e saputo il tutto scrive: Grazie all'amore e alla attenzione per questa città Peppino Bisantis ha voluto documentare e testimoniare questa triste realta', che ha dell'incredibile. E' l'ennesima testimonianza dell'incuria, dell'incapacita' e dell'ignoranza di quelli che, in questi trenta anni, si sono avvicendati nel compito di salvaguardare e valorizzare i beni culturali. Sollecitare le autorita' civili e religiose della nostra citta' per una conclusione soddisfacente di questa triste vicenda.
Il 17 Ottobre 2014. L'Altare del Papa è sempre li', ci fa sapere per l'ennesima volta Azzurra Condello. Recatici sul posto, notiamo una umiliante variante. Davanti all'Altare è stata posta una "transenna"!!! Bisantis ha fatto di tutto per attirare le attenzioni della autorita' politiche ed ecclesiastiche , ha parlato al telefono con alcuni di loro che avevano promesso di occuparsi della questione. << se si fosse trattato di qualche star del cinema, della tv, della musica o dello sport sicuramente ci sarebbe stato piu' sentimento di quello dimostrato verso un Santo". Altrove riescono ad attrarre turisti con poco, anche con semplici luminarie. Qui da noi si trascurano le bellezze o le possibili risorse per attrarre il turismo artistico - religioso". La speranza è che questo nuovo appello convinca le autorita' politiche ed ecclesiastiche ad intervenire per "dare ai cittadini un ricordo del Santo Padre, magari all’interno di una Cappella in legno da costruire nel del Parco della Biodiversita', che ospitando oggi le opere di tanti artisti famosi, potrebbe accogliere anche questa importante reliquia". Caro Papa Wojtyla, 2 articoli de Il Quotidiano del Sud, 1 articolo di Catanzaro City Magazine , 1 ripresa filmata mandata in onda per ben 3 volte, 1 fotocopia della denuncia consegnata in Arcivescovado, oltre a svariati interventi nelle trasmissioni televisive locali. Cosa potevo fare di piu'? Poi venne il fatidico 16 Marzo 2019…..qualcosa si è mosso ma il Papa meritava molto di più; non serbo rancore nei confronti di alcuno…..alla prossima.
*Presidente Associazione C.A.S.I.S. già Vicepresidente e Coordinatore della Commissione ai Servizi Sociali della Prima Circoscrizione di Catanzaro
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