"Perchè lo staff del sindaco non risponde alle nostre domande?" I punti dello scontro tra Dem e la giunta Cristofaro

di MASSIMO PINNA

“Perché lo staff del sindaco Cristofaro, non risponde alle nostre domande?”.

A chiederlo al sindaco Pietrantonio Cristofaro e all’ufficio dello staff del sindaco, i Democratici di Girifalco. L’occasione è una "guerra" dei manifesti tra pubblici e virtuali. Al recente manifesto democratico ha risposto il comune con un elenco di cose fatte. “Il sindaco fa passare lavori di ordinaria amministrazione come grandi opere”. Talmente ordinario che “in questo manifesto ridicolo e vergognoso mancano solamente i certificati rilasciati dell'ufficio anagrafe, il resto è tutto incluso. Il tutto – dichiarano i Democratici – organizzato dall’ufficio staff del sindaco detto anche ufficio propaganda”. Insomma, “Cristofaro, avresti fatto bella figura rimanendo muto invece hai sparlato”.

Andiamo ai punti. I Democratici vogliono risposte, che finora non hanno avuto, su dieci punti precisi. 10 dossier amministrativi “rimasti scandalosamente silenti”. Ed eccoli. “Vorremmo avere notizie in merito a 1) i soldi persi con il parco eolico, 2) la centrale biomasse, 3 la sede Com di Contrada Serra, 4) i lavori via Dante Alighieri (LEGGI QUI), 5) l’affidamento della mensa scolastica, 6) i lavori del cimitero, 7) isola ecologica e raccolta differenziata, 8) alla bitumazione delle strade, 9) la strada della vergogna Girifalco – Maida e 10) “la baracca del pesce” dietro il comune e ala macchina raccolta vetro pagata e parcheggiata nel corridoio”. Dieci punti precisi che “malgrado il fumo negli occhi ai cittadini e i modi tiranneschi, ai quali finora non abbiamo avuto risposta".

"Ma- insistono – i cittadini si attendono notizie certe su come, quando e in che modo vengono utilizzati i soldi che versano in tasse al Comune. Il resto – concludono -è sola propaganda e nemmeno fatta bene”.

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