Petilia Policastro, Brugnano (Fsp Polizia): “Il sindaco si dimetta”
Giuseppe Brugnano
15 luglio 2023 09:36"Il manifesto funebre per uno dei killer di Lea Garofalo con lo stemma del Comune di Petilia Policastro rappresenta un oltraggio a Lea e a tutte le vittime di mafia, soprattutto a pochi giorni dal 31° anniversario della strage di via d'Amelio. Occorre cancellare questa onta, l'amministrazione comunale rassegni immediatamente le dimissioni e chieda scusa alle Vittime ed allo Stato."
Lo afferma Giuseppe Brugnano, Segretario Nazionale del Sindacato Fsp Polizia di Stato, a seguito della polemica nata sulla partecipazione ufficiale del comune in provincia di Crotone ad un funerale, con tanto di effige del Comune, di un killer di Lea Garofalo.
"Non avremmo mai potuto immaginare - dice Giuseppe Brugnano - che un killer che ha partecipato a un delitto così efferato potesse avere, con il suo decesso, gli onori e il rispetto delle istituzioni locali, compreso il via libera ad un funerale in grande stile. L'impegno costante per ricordare le Vittime di mafia, come avverrà in tutta Italia a giorni il 19 luglio per ricordare Paolo Borsellino ed i nostri colleghi della scorta, viene compromesso da gesti come quelli di Petilia Policastro, dove un omicida viene omaggiato tralasciando ogni riflessione. La morte cancella tutto, in parte è vero, ma - conclude il Segretario Nazionale del Sindacato Fsp Polizia di Stato - non può cancellare la mafiosità di certi personaggi che tanto male hanno fatto sulla terra.
Il sindaco di Petilia Policastro e l'intera amministrazione, senza giustificazione alcuna, rassegnino immediatamente le dimissioni e diano un segnale reale di discostarsi da questi squallidi personaggi che tanto male hanno fatto al nostro territorio."