Petriccione in sala stampa: "Mi ha colpito la voglia della squadra di voler dominare ogni partita"

Share on Facebook
Share on Twitter
Share on whatsapp
images Petriccione in sala stampa: "Mi ha colpito la voglia della squadra di voler dominare ogni partita"
Jacopo Petriccione in sala stampa
  14 febbraio 2024 15:35

di ANTONIO ARGENTIERI PIUMA

“Mi ha colpito molto il fatto che questa squadra vuole dominare il gioco di con qualsiasi avversario”.

Banner

A affermalo è Jacopo Petriccione, centrocampista del Catanzaro prelevato a gennaio dal Crotone per coprire il ruolo di Andrea Ghion fermo per infortunio.

Banner

“Ringrazio il gruppo per essermi inserito bene e penso che per le caratteristiche del gioco del mister sia perfetto. Piano piano proverò a raggiungere il massimo. Nella mia carriera ho fatto il play, la mezz’ala e il trequartista ma dipende dalle caratteristiche della squadra”.

Banner

Poi dice: “Il mister mi ha detto che sono un calciatore ideale per il suo gioco e mi ha colpito il fatto di voler dominare le partite e questo è sinonimo di grande forza”.

Poi fa un passo indietro: “Se l’anno scorso non ci fosse stato il Catanzaro avremmo vinto già a febbraio. A Cagliari ero giovane e dinamico e giocavo più avanzato, poi alla Fiorentina mister Semplici mi collocò in mezzo al campo e non più da trequartista”.

Il numero 10 del Catanzaro torna in B dopo un paio d’anni, ma lui osserva: “E’ stato più difficile scendere in Serie C che ritornare in B, una categoria che penso sia mia. Sono più carico e felice”.

E spiega: “La storia di questo campionato dice che tante volte le squadre blasonate fanno fatica e la B è molto difficile. L’Ascoli lo dimostra: è venuto qui a dar battaglia e chiunque può vincere con chiunque. Il Catanzaro è la rivelazione del campionato ed è normale che l’obiettivo sia la salvezza: mantenere la categoria è la cosa più importante, poi l’appetito viene mangiano e te la giochi fino in fondo”.

E conclude: “Quella col Südtorl sarà una gara simile e quella con l’Ascoli. Squadra agguerrita che viene a levarci le idee e farci male.

In quanto a Ghion ammette: “Non ho ancora avuto il piacere di conoscerlo, ma so che tipo calciatore è, mi piace molto: lo aspettiamo”.

Banner
Banner
Banner
Banner
Banner
Banner
Banner
Banner
Banner
Banner
Banner
Banner