Piste ciclabili, l'opposizione propone task force a Crotone "per studiare come si realizzano"

"Mentre la nostra città è messa alla berlina per le ciclabili del Corvo e di Giovino, capita al contrario che nella vicina Crotone venga realizzata una ciclopedonale a regola d'arte. Ci riferiamo alla ciclopedonale Val di Neto, un progetto condiviso e realizzato da sei comuni della provincia di Crotone (Caccuri, Rocca di Neto, Santa Severina,  Belvedere Spinello, Scandale e Strongoli). Un progetto nato dalla volontà dei sindaci allo scopo di celebrare la storia del fiume Neto attraverso un percorso ciclopedonale che coninvolge un'area geografica vasta, ricca di Biodiversità, storia e potenzialità economiche, al fine di creare le giuste condizioni per un turismo sostenibile".

A riportarlo in una nosta stampa sono i consiglieri Riccio, Costa, Concolino e Laudadio. 

"Ma non solo, se a Catanzaro con la ciclabile di Giovino il comune ha perso il finanziamento di 1.5 milioni di euro per realizzare poche centinaia di metri, i nostri amici di Crotone, attingendo alla stessa linea di finanziamento, con una cifra inferiore hanno realizzato ben 42 chilometri di ciclabile.

Che dire se non ritenerci sfortunati per tanta approssimazione amministrativa e complimentarci con i nostri corregionali per la bellissima performance. 

A questo proposito chiediamo al sindaco di inviare una nostra delegazione a Crotone per studiare come si progetta e realizza una pista ciclabile".

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