Politiche, le pagelle di Francesco Balsamo: "Meloni perfetta, Pd sbaglia tutto"

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Francesco Balsamo, vice sindaco di Tiriolo
  28 settembre 2022 09:25

di FRANCESCO BALSAMO*

PAGELLE

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FRATELLI D’ITALIA – voto 9.

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La Meloni è stata perfetta. Ha attaccato quando era all’opposizione. Di difesa quando è stata accerchiata da avversari e compagni di viaggio. Ha tranquillizzato le istituzioni quando necessario. Giovane, ma sembra abbastanza intelligente e, soprattutto, scaltra, da riuscire a gestire le macerie trovate. Sta studiando da leader da almeno tre anni. Sarà preparata, tuttavia, deve essere consapevole che il 26% è un voto drogato.

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È necessario aprire alla società civile, allargando la classe dirigente, mantenendo lo spirito comunitario ed il forte collegamento con il territorio, facendo attenzione al salto sul carro. Necessarie sono le concessioni da dare agli alleati, anche nella formazione del governo, ed alcuni inevitabili compromessi con le solite  cancellerie.

Non raggiunge il massimo dei voti per una cattiva comunicazione sul reddito di cittadinanza e sui bonus edilizi.
 
FORZA ITALIA voto 6.

Era da considerarsi una parentesi chiusa, invece la zampata del leone ferito ha consentito di prolungare, seppur artificialmente, l’agonia.

Su alcuni territori i risultati sono lusinghieri, ma si rende necessaria una flebo di coraggio e di innovazione.

Non so se Berlusconi sia ancora capace e voglioso  di spingere il partito fuori dalle sabbie mobili del minimo storico ad una confederazione con la lega o ad un allargamento con altri gruppi moderati.
 
LEGA voto 4.

Finisce la spinta propulsiva. Vengono meno alcune tematiche storiche di Salvini, che non fanno più presa sull’elettorato, ormai piegato su problemi economici gravissimi.

Anche l’imprenditoria del nord sembra meno infatuata. Il buon governo che caratterizza molti presidenti di regione leghisti, mi fa pensare che possa recuperare terreno al settentrione,  ma non riuscirà più ad attecchire al centro sud.

Molto abile nella preventiva suddivisione dei collegi, che gli consentirà di avere una folta rappresentanza parlamentare che aiuterà a risollevarsi
 
5STELLE voto 6

Se paragonato ai risultati delle precedenti politiche una debacle, se confrontiamo i sondaggi di due mesi fa un successo straordinario. Dovuto soprattutto alla campagna elettorale svolta da conte e suggerita, molto probabilmente, da un fantastico casalino, e concentrata su poche identitarie battaglie portate a casa e targate 5stelle.

Ormai anche il movimento è diventato “contiamo e padronale” dovuto anche al progressivo disimpegno di Grillo. Ritengo che il movimento possa rappresentare un interessante pungolo al futuro governo di centro destra, in considerazione del forte radicamento al sud.

Spero allo stesso tempo che ciò non lo faccia arroccare su sterili posizioni di principio che danneggerebbe la sua folta rappresentanza, anche perché Non credo possibile alcuna alleanza con altre forze politiche. Un avvicinamento al Pd, infatti, lo porterebbe nuovamente al 5% dei sondaggi. Nasce e deve rimanere anti-casta. 
 
PD voto 3

Sbaglia tutto ciò che si poteva sbagliare. Rimane con il solito atteggiamento presuntuoso e di superiorità morale. Arroccato su tematiche stantie e fuori tempo, come quasi dovesse sempre governare per volontà divina. Non riesce a creare la grosse coalition. insegue, successivamente, perdendo completamente d’identità, i temi cari all’elettorato di calenda e di conte: Tanto vale votare gli originali.

Nonostante tutto mantiene un forte zoccolo duro, presente in tutta italia. Qualche anno di opposizione non può che rigenerarlo. Anche se la mancanza di potere potrebbe allontanare le elite. Altro elemento da considerare … tutti gli elettori che hanno promesso di andare all’estero in caso di vittoria del centro destra…. Si rischia di dimezzare i voti.
 
Impegno civico voto 2.

Le scissioni portano male! I voltagabbana storicamente sono sempre puniti nelle urne. Non poteva essere diversamente per di maio.
 
 
Calenda/Renzi. Voto 5.

Non sfonda nonostante il pompaggio mediatico. A breve il suo elettorato verrà assorbito dalla forza governativa di Forza italia mentre alcuni leader andranno a sinistra.

Discorso a parte merita Renzi, rispetto al quale mi aspetto tutto ed il suo contrario, di intelligenza e fiuto superiori. Per il momento si è dato alla macchia furbescamente. 

******

Sogno, finita la campagna elettorale, che chi ha ottenuto il mandato popolare possa e sappia esercitarlo nell’interesse unico degli italiani.

Intervenendo con urgenza alle difficoltà quotidiane, non più sopportabili, di lavoratori, imprese e pensionati.

Immagino, inoltre, Che da parte delle opposizioni ci possa essere un controllo intransigente, ma responsabile e collaborativo. 

I tempi saranno difficili. Nessuno potrà salvarsi da solo. 

Abbiamo bisogno di serietà, sobrietà e competenza. 
Domani è già tardi. 

Come sempre, buon lavoro a tutti gli eletti e viva l’Italia!

*ex sindaco d Tiriolo 

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