Ponte sullo Stretto, Sergi: “Continua lo scippo di risorse ai danni del sud da parte della Lega”
Il consigliere comunale Danilo Sergi
19 dicembre 2024 09:12Un ulteriore miliardo e trecento milioni sottratti al Fondo di Sviluppo e Coesione e destinati al ponte sullo Stretto, il giocattolo inutile con cui si divertono Matteo Salvini e i leghisti. La previsione, spiegano le cronache parlamentari, è contenuta in un emendamento, riformulato e presentato in commissione Bilancio dal capogruppo della Lega alla Camera, Molinari, che prevede appunto la diminuzione dei 9,3 miliardi previsti dalla vecchia legge di bilancio a carico dello Stato portandoli a circa 7. Contemporaneamente, vengono incrementate le risorse a carico del Fsc 2021/2027, prevedendo un ulteriore stanziamento di 3,88 miliardi che vanno ad aggiungersi ai 2,3 già previsti nella manovra per il 2024, sempre a carico del Fondo.
Continua dunque, con ostinazione, lo scippo che i leghisti stanno mettendo a segno ai danni del Sud, che invece di crescere in scuole, ospedali, viabilità e altre infrastrutture per mettersi davvero al passo delle aree più forti e attrezzate del Paese, si vede imposto un progetto devastante sul piano ambientale, pericoloso sul piano della tenuta strutturale e che peraltro non è accompagnato da alcuna certezza sulla sua completa realizzazione. È questo il governo della propaganda, dove ciascuno degli attori ha le sue bandierine da piazzare, in una specie di mercatino dove “io do una cosa a te e tu ne dai una a me”. Salvini e i suoi hanno Autonomia e Ponte da portare all’incasso: sulla prima, ci sono buone speranze che il disegno sciagurato di dividere il Paese vada a sbattere contro il referendum; sul ponte, la mobilitazione politica e civile dovrà continuare.