di GABRIELE RUBINO
Sequestrato convalidato. Il sindaco di Catanzaro Nicola Fiorita resta il custode giudiziario dei pontili galleggianti che attualmente ospitano all'incirca 170 posti barca. Il provvedimento è stato notificato nelle scorse ore.
La Capitaneria di porto era intervenuta una settimana fa, contestando alla Carmar (la cui concessione demaniale marittima non è stata rinnovata nei mesi scorsi) l'occupazione abusiva dello specchio d'acqua.
Un sequestro che, tuttavia, ha concesso la facoltà d'uso (e questa rimane) dei pontili esistenti. Dunque, i diportisti possono utilizzare le barche. Ovviamente, sarà onere del Comune garantire la custodia e organizzarsi per erogare il servizio. Quantomeno per la stagione estiva.
La vicenda, già piuttosto intricata, diventerà sempre più terreno di scontro con la ditta privata che in occasione del sequestro aveva parlato (tramite l'avvocato di fiducia) di "esproprio".
Intanto domani è attesa una seduta aperta del Consiglio comunale in cui si discuterà, per l'appunto, della situazione dei pontili (ci sono anche il dossier terzo specchio d'acqua della Catanzaro servizi e quello alaggio e varo) e del progetto di riqualificazione del porto.
Testata giornalistica registrata presso il tribunale di Catanzaro n. 4 del Registro Stampa del 05/07/2019.
Direttore responsabile: Enzo Cosentino. Direttore editoriale: Stefania Papaleo.
Redazione centrale: Via Cardatori, 9 88100 Catanzaro (CZ).
LaNuovaCalabria | P.Iva 03698240797
Service Provider Aruba S.p.a.
Contattaci: redazione@lanuovacalabria.it
Tel. 0961 873736