Così il segretario generale della Cgil Calabria dopo le parole del vice presidente della Giunta regionale pronunciate a Catania
03 ottobre 2020 09:34Dopo le parole gravi e indegne di Nino Spirlì pronunciate a Catania, la sua permanenza nella Giunta regionale nel ruolo di assessore e vicepresidente lede fortemente la reputazione delle Istituzioni della Calabria, danneggia gravemente i cittadini calabresi e offende l'immagine pubblica della nostra regione nel Paese e nel Mondo".
E' quanto sostiene, in una dichiarazione, il segretario generale della Cgil Calabria, Angelo Sposato, che invita il presidente della giunta regionale a intervenire e a prendere le dovute decisioni.
"Il presidente Jole Santelli - afferma Sposato - intervenga presto per prendere le distanze dalle parole pronunciate a Catania da Nino Spirlì e per rimuovere quella che oramai è una palese incompatibilità a svolgere il proprio ruolo istituzionale con il decoro necessario ed ai sensi dell'articolo 54 della nostra Costituzione".
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