La seduta della Commissione Antimafia a Vibo Valentia
19 ottobre 2020 23:24"E' emerso che lo Stato deve fare molto di più a quanto fatto finora. Attualmente ci sono delle criticità sia a livello giudiziario sia a livello di presenze delle forze dell'ordine. Purtroppo questo territorio è stato molto spesso sottovalutato in passato. La Provincia è stata istituita nel '92 e il Consiglio si è insediato solo nel '95. Tutto questo ha procrastinato l'invio delle risorse umane per espletare i nuovi obblighi". Lo ha detto il presidente della Commissione Antimafia, Nicola Morra, in una seduta straordinaria a Vibo Valentia, dopo quella celebrata qualche settimana fa a Catanzaro. "I Mancuso sono diventati una realtà impressionante che ha sopravanzato molte realtà di 'ndrangheta del reggino. I cartelli che si sono coagulati nel tempo attorno ai Mancuso sono diventati dominanti su vasti settori della vita produttiva, economica e sociale non soltanto del Vibonese".
"Il Tribunale ha bisogno di 4 milioni per essere messo a norma. E' giusto che i processi di Vibo restino qui". E' uno degli impegni usciti fuori dalla riunione della Commissione Antimafia a cui ha partecipato anche il deputato di FdI, Wanda Ferro. "La presenza dello Stato deve essere sempre più frequente in questo territorio. L'impegno delle istituzioni deve essere quello di consentire di creare sviluppo, economia e lavoro dove sono soffocati dalla presenza della criminalità organizzata".
Testata giornalistica registrata presso il tribunale di Catanzaro n. 4 del Registro Stampa del 05/07/2019.
Direttore responsabile: Enzo Cosentino. Direttore editoriale: Stefania Papaleo.
Redazione centrale: Via Cardatori, 9 88100 Catanzaro (CZ).
LaNuovaCalabria | P.Iva 03698240797
Service Provider Aruba S.p.a.
Contattaci: redazione@lanuovacalabria.it
Tel. 0961 873736