Commissione vigilanza. I debiti da paura delle Asp: "980 milioni a Reggio e 564 a Cosenza"

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Domenico Giannetta

Il dato emerso durante le audizione della commissione del Consiglio regionale presieduto da Giannetta

  28 settembre 2020 14:46

La Commissione speciale di Vigilanza, presieduta dal consigliere Domenico Giannetta, ha approvato all'unanimità la relazione sul  Rendiconto dell’esercizio finanziario 2019 e quella sulla gestione del Consiglio Regionale,  che è stata illustrata dal dirigente del Settore Bilancio e Ragioneria Maurizio Alessandro Praticò.

L'organismo consiliare ha proseguito i lavori con l’audizione del direttore Gestione Risorse Economiche Finanziarie Giuseppe Corea in merito alla situazione finanziaria ed amministrativo - gestionale dell'ASP di Reggio Calabria. Per l’Asp di Cosenza, sono intervenuti il commissario straordinario Simonetta Cinzia Bettelini ed il dirigente Ufficio Bilancio Nicola Mastrota.

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Sottolinea il presidente Giannetta: “Abbiamo aperto una importante pagina sulla sanità calabrese ed è stata l’occasione per riflettere sui diversi punti critici di un sistema che è il frutto di tante gestioni. Situazioni datate nel tempo sulle quali, più che mai, oggi, occorre fare squadra, superando steccati e barriere politiche.  Tutto questo nello spirito della Commissione che mi onoro di dirigere, che non è quello ‘inquisitorio’, ma di analisi e stimolo per potere agire in modo più incisivo e propositivo sui tanti problemi del nostro territorio. La sanità resta una priorità ed alcuni dati, oggetto del confronto odierno, disegnano un quadro sicuramente poco incoraggiante. Significativo, al riguardo, è che una massa debitoria importante accomuni le città di Reggio, con un passivo circa 980 milioni di euro, e di Cosenza, il cui debito si attesta a circa 564 milioni di euro. Pertanto, a questo punto – conclude Giannetta-, verrebbe proprio da dire che se Atene piange, Sparta certamente non ride”.

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