Coronavirus. Tra le sei persone contagiate a Sant'Andrea Apostolo anche due bambine: sono asintomatiche e stanno bene

di TERESA ALOI

Ha già inviato i contatti all’Azienda sanitaria provinciale di Catanzaro per programmare i tamponi alle persone che hanno avuto contatti.

 Il sindaco di Sant’Andrea Apostolo dello Ionio, Nicola Ramogida, ha avviato la procedura all’indomani del risultato, domenica sera, di nuovi tre casi da contagio Covid 19.

Sono due bambine - tra i 2 e i 5 anni - e  la cognata di una infermiera in servizio all'Hospice di Sant'Andrea, già risultata positiva al tampone.  

E così, salgono a sei le persone che hanno contratto il virus.

Il primo caso ha riguardato la paziente della casa di cura proveniente dalla Rsa di Chiaravalle "Domus Aurea",  risultata al quinto tampone di controllo affetta da Covid-19. Dal 22 aprile è ricoverata all'ospedale "Pugliese" di Catanzaro. 

Dopo la positività dell'anziana, l'attività preventiva e di controllo  aveva portato all'individuazione di due infermiere positive in servizio all'hospice di Sant'Andrea dove, prima dell'arrivo della signora proveniente da Chiaravalle,  non si era verificato alcun caso. Le due donne, stanno bene, non hanno febbre e non mostrano alcun sintomo. Sono in isolamento in un'ala separata dell'Hospice.

E, oggi,  proprio nella rete dei contatti di una delle due donne, sono stati riscontrati altri tre positivi sugli 11 tamponi esaminati sabato scorso, i cui risultati sono arrivati domenica.  

Le due bambine stanno bene, sono asintomatiche e sono a casa con un genitore.

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