Decreto Calabria in scadenza: il Governo pensa a un 'super commissario' della sanità

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  01 novembre 2020 15:33

Più che un nuovo Decreto Calabria, si costruisce l'impalcatura per un "super commissario" della sanità regionale. La legge speciale, varata dal Conte 1, è in scadenza il 3 novembre. L'esecutivo è al lavoro per il nuovo provvedimento e le prime bozze stanno cominciando a circolare in attesa dell'approvazione del Consiglio dei ministri, cosa che dovrebbe accadere nei prossimi giorni. La durata sarà di 24 mesi, più una proroga di altri 12. A meno che prima non si realizzino gli obiettivi del programma operativo. Finché non ci sarà il nuovo super-commissario resterà in piedi Saverio Cotticelli. 

IL 'SUPER COMMISSARIO'- La prosecuzione del commissariamento della sanità calabrese non era mai stata in discussione, ma a leggere il testo con le nuove misure il provvedimento sembra ancora più 'restrittivo' dei poteri regionali rispetto alla versione di 18 mesi fa. Il commissario oltre ai compiti affidati (gli acta) dal Governo si occuperà anche del piano Covid e della Gestione Sanitaria Accentrata. La sua struttura sarà composta da 25 unità amministrative, in distacco dalla Regione o dagli altri enti del servizio sanitario regionale. E stando, alla bozza ancora provvisoria (stamattina anticipata dal Corriere della Calabria), può addirittura impartire direttive e ordine al dg del Dipartimento regionale Tutela della Salute e ai relativi dirigenti. L'esatto opposto di quanto avvenuto dall'insediamento di Francesco Bevere, che fra burocrazia regionale e commissario ha tracciato una sorta di muro impermeabile. Il super-commissario avrà due vice, uno in materia amministrativa e uno in materia sanitaria.

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LE NOMINE DEI COMMISSARI STRAORDINARI- La procedura di nomina dei commissari di Asp e aziende ospedaliere ricalca quella già sperimentata nel Decreto Calabria. Entro trenta giorni si prova a raggiungere l'intesa con il presidente della Giunta (e con il rettore nel caso di azienda ospedaliero universitaria). Senza l'intesa entro dieci giorni il nominativo passa al governo e l'investitura si perfeziona con decreto del ministero della Salute, previa deliberazione del Consiglio dei ministri. Si può pescare anche fuori dall'elenco nazionale dei dg, però stavolta non sembrerebbero essere previsti bonus aggiuntivi agli stipendi (da circa 125 mila euro all'anno). I vertici dovranno adottare gli atti aziendali entro trenta giorni e saranno sottoposti a verifiche periodiche ogni quattro mesi. Ovviamente, sarà revocata la selezione regionale in corso e momentaneamente saranno prorogati i commissari straordinari attuali. 

APPALTI E ASP SCIOLTE PER MAFIA- Anche sugli appalti metterà becco il super commissario che si avverrà di Consip per gli approvvigionamenti e i vari lavori e servizi. Entro 60 giorni dovrà adottare il Piano Covid. Le Asp sciolte per infiltrazioni mafiose (Catanzaro e Reggio) potranno avvalersi di un sub-commissario con competenze tecnico professionali in materia sanitaria e di altre figure scelte di concerto con il ministero.  

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