Una storia iniziata da molti anni, già denunciata agli organi di informazione e che ora si ripropone.
L'avvocato Concetta Nunnari si lascia andare ad uno sfogo che riguarda se stessa oltre che il suo aspetto professionale: ai nostri microfoni e a quelli di Rai3 confessa che il fermo da parte di Agenzia entrate e riscossione ad un bene strumentale come quello dell'autovettura rappresenta un danno per lei e per l'attività lavorativa che, per numerose necessità, deve utilizzare per gli spostamenti.
Provvedimento che, come dimostra l'esibizione di sentenze, non può avvenire nei confronti di un bene strumentale come la macchina.
Il problema oggi si amplifica ancor di più perché l'avvocato Nunnari ha scoperto del fermo durante il periodo di lockdown, con gli uffici chiusi e risicate possibilità di chiedere chiarimenti.
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