Fase 2. Il ministro Boccia impugna l'ordinanza del presidente Santelli. Gli atti all'Avvocatura generale dello Stato

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  03 maggio 2020 13:15

Il ministro degli Affari Regionali Francesco Boccia ha impugnato, a quanto apprende l'ANSA, l'ordinanza della Regione Calabria del 29 aprile che prevede l'apertura di bar e ristoranti.

Gli atti sono stati trasmessi come da prassi, sempre a quanto si apprende, all'Avvocatura generale dello Stato.

L'ordinanza firmata dal presidente della Regione Jole Santelli consente a bar, pasticcerie, rosticcerie e ristoranti di servire all'aperto, seppure con le distanze di sicurezza. Nelle ore successive alla decisione, si era già scatenata la reazione dei sindaci calabresi: la linea comune è stata quella di non di applicare le previsioni previste per il 30 aprile ma di confermare quelle già in corso con il Dpcm del 26 aprile (LEGGI QUI).

LEGGI QUI. Fase 2. Il ministro Boccia a Santelli: "O viene ritirata l'ordinanza entro stasera o scatta la diffida"

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LEGGI ANCHE QUI: Coronavirus. Santelli anticipa la Fase 2: "Da domani ristoranti, bar e pizzerie possono servire all'aperto. Consentito lo sport individuale" (TUTTE LE NUOVE MISURE)

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