La Calabria è zona rossa da qualche giorno e quindi le attività didattiche si svolgono in presenza soltanto negli asili, scuole elementari e al primo anno delle medie. L'Asp di Vibo, con una missiva firmata dal direttore del dipartimento Prevenzione Giuseppe Rodolico ha chiesto di sospendere anche queste e passare alla dad in tutta la provincia del Vibonese. Decisione che è stata anticipata dal sindaco del capoluogo Maria Limardo (LEGGI QUI).
La sospensione proposta ai sindaci è di chiudere le scuole fino al 3 dicembre.
La nota fa riferimento all'incremento dei contagi, "che risulta considerevole nel comparto scolastico: docenti, alunni e personale Ata". "Preso atto del notevole ritardo - si legge ancora- della lavorazione dei tamponi nasofaringei" e quindi questo provoca un ritardo nella trasmissione dei prefetti, per l'Asp di Vibo è meglio chiudere le scuole.
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