Posata la prima pietra del terzo megalotto della Statale 106, previsti 1500 posti di lavoro. L'opera costerà 890 milioni di euro (VIDEO)

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images Posata la prima pietra del terzo megalotto della Statale 106, previsti 1500 posti di lavoro. L'opera costerà 890 milioni di euro (VIDEO)
Pietro Salini
  19 maggio 2020 12:56

Posa della prima pietra, stamani, del terzo megalotto della strada statale 106. I lavori, avviati nel cantiere di Francavilla Marittima, creeranno 1.500 posti tra diretti ed indiretti. L'opera, del valore di circa 980 milioni di euro, commissionata da ANAS nell'ambito di un investimento complessivo di circa 1,3 miliardi, sarà realizzata dal Gruppo Webuild in corso di consolidamento nell'ambito di Progetto Italia, l'operazione industriale promossa da Salini Impregilo per il rafforzamento ed il rilancio del settore delle infrastrutture nel Paese.

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Alla cerimonia partecipano la ministra ai trasporti Paola De Micheli e la governatrice della Calabria Jole Santelli. Il Megalotto 3 della statale Jonica prevede la realizzazione in nuova sede della tratta che dall'innesto con la statale 534, nell'area di Sibari, arriva a Roseto Capo Spulico.

La durata dei lavori prevista è di circa sette anni. L'opera si svilupperà per 38 chilometri e correrà a circa un chilometro dal tracciato storico, andando a collegare i litorali ionici della Calabria, della Basilicata e della Puglia, e a costituire anche una cerniera tra il sistema trasportistico dell'Autostrada A3 e la Puglia. Sono previste 11 gallerie e 14 viadotti, con pile alte fino a 100 metri. Il progetto assume un valore per il territorio in cui si innesta grazie anche alle opere di riqualificazione paesaggistica del Parco Archeologico di Sibari, per cui sono stati individuati dei punti diosservazione e sono state ripristinate le prospettive delle fondazioni delle antiche costruzioni.

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