Scuola. Il Convitto Galluppi di Catanzaro spalanca le porte alla voglia di ricominciare (VIDEO)

di CLAUDIA FISCILETTI

Si aprono le porte del Convitto Galluppi di Catanzaro, nel centro storico del capoluogo. All'ingresso genitori, un pò preoccupati, e giovani allievi che invece non vedono l'ora di tornare tra i banchi di scuola.

Ripartono gli istituti comprensivi, dopo l’ordinanza regionale che stabiliva l’apertura di scuole dell’infanzia, scuole primarie e scuole secondarie di primo grado al 28 settembre. L’inizio della scuola è stato molto discusso, a causa del rischio epidemiologico, ma dopo sei mesi di chiusura è il momento anche per gli studenti più giovani di tornare tra i banchi, dopo l’apertura degli istituti superiori avvenuta il 24 settembre.

L’ingresso del Convitto Galluppi, pieno di genitori e allievi che indossano rigorosamente la mascherina, attendono l’entrata scaglionata per orario e per classi. Qualche scambio di battute tra i genitori, qualche consiglio su come affrontare questo anno scolastico, ma anche qualche sorriso. “Mia figlia non vedeva l’ora di ricominciare”, afferma una mamma, mentre consegna l’autocertificazione al personale della scuola, impegnato nel coordinare le entrate.

All’ingresso, infatti, è presente la dirigente scolastica Cinzia Scozzafava, coadiuvata dai collaboratori e dal personale ATA “armati” di mascherine. Nonostante il procedere a rilento, le entrate sono iniziate alle 8 e terminate alle 8.45 circa, tutto è sembrato andare liscio.

Presenti anche i vigili urbani, che hanno coordinato il traffico venutosi a creare davanti la scuola, tra giovani studenti che si salutavano, felici di rivedersi, e genitori un po' preoccupati per questa ripartenza ancora minacciata dal covid.

Tuttavia il Convitto Galluppi all'interno ha adottato tutte le norme anti contagio che richiede il caso, dalla segnaletica orizzontale che divide il flusso degli studenti in entrata e in uscita, al gel igienizzante, al personale ATA che, oltre alle mascherine, indossa anche le visiere.

Un primo giorno iniziato bene, quindi, forse anche meglio di come ci si aspettasse.

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