di MARIA PERRI*
In questo periodo così particolare, la didattica online certo ha creato forti difficoltà a chi ha una disabilità, a chi viveva il mondo della scuola serenamente e pienamente. Abbiamo rimodulato le programmazioni nella metodologia di apprendimento e adottato strategie in perfetta sinergia con i docenti curriculari, abbiamo imparato e insegnato ad usare nuovi canali di comunicazione ai nostri ragazzi e alle loro famiglie: posta elettronica, Weschool, Skype, Whatsapp, Jitsi Meet.
Abbiamo cercato di trovare risposte e soluzioni creative ed inclusive, ma abbiamo sempre avuto presente che l’inclusione non è solo apprendere, ma creare relazioni e coltivarle e arricchirle di giorno in giorno e allora un semplice messaggio vocale, una videochiamata vivendo la propria quotidianità, l’invio di una foto spiritosa, il contatto con la famiglia degli alunni ha dato la rassicurazione che noi prof ci siamo e ci saremo sempre.
*Prof.ssa FS dell’Inclusione - IIS. Pezzullo- Quasimodo-Serra, Cosenza
Testata giornalistica registrata presso il tribunale di Catanzaro n. 4 del Registro Stampa del 05/07/2019.
Direttore responsabile: Enzo Cosentino. Direttore editoriale: Stefania Papaleo.
Redazione centrale: Via Cardatori, 9 88100 Catanzaro (CZ).
LaNuovaCalabria | P.Iva 03698240797
Service Provider Aruba S.p.a.
Contattaci: redazione@lanuovacalabria.it
Tel. 0961 873736