Si sblocca la staffetta precari-idonei fra Pugliese e Mater Domini: ospedali pronti ad assumere

di GABRIELE RUBINO

Si sblocca la staffetta precari-idonei delle graduatorie fra Pugliese-Ciaccio e Mater Domini. Lo "scambio" di fatto fra i due ospedali catanzaresi dovrebbe concretizzarsi nelle prossime ore, dopo che a metà della scorsa settimana si era registrato un brusco stop. Il direttore amministrativo del Pugliese, Antonio Mantella, aveva fermato (LEGGI QUI) l'attuazione dell'accordo fra sindacati, dipartimento Salute e commissario del 7 novembre (LEGGI QUI) che spediva i precari con oltre 48 mesi all'ex Policlinico con in cambio gli idonei delle graduatorie perché c'erano dei dubbi sul rispetto del tetto di spesa per i contratti a tempo determinato. Trattandosi di nuove assunzioni e non di proroghe scatta l'asticella fissata dalla legge. Pur rimanendo queste perplessità, considerato l'ammanco dei precari e le ferie da concedere alle altre unità a tempo determinato (che scadranno a dicembre), si è deciso di andare avanti per evitare la paralisi dell'ospedale. Già domani potrebbe essere perfezionata la delibera con cui il Pugliese procede con le assunzioni di 56 figure (43 Oss e 13 infermieri). Dall'altra parte, il direttore generale facente funzioni di Mater Domini Giuseppe Giuliano (verso la nomina a commissario straordinario dell'Asp di Vibo Valentia) avrebbe trovato capienza per assorbire i precari usciti dal Pugliese attingendo dalla graduatoria del 2015 in cui sono presenti proprio quei nominativi. 

All'ospedale di Catanzaro la decisione era stata già assunta in mattinata e poi confermata in un incontro convocato dal commissario Cotticelli presso la Cittadella regionale questo pomeriggio. Ad ogni modo, per gli idonei assunti dal Pugliese-Ciaccio il contratto non potrà essere superiore ai tre mesi. Avrà una durata fino al prossimo 28 febbraio. In questo momento la struttura commissariale è impegnata con tutte le altre Asp e aziende ospedaliere per definire i fabbisogni di personale e quindi non verranno rilasciate autorizzazioni di assunzioni a tempo indeterminato fino all'adozione di quel documento.  

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