Pronto Soccorso Catanzaro, Palaia e Sergi: “Il Pugliese dovrà continuare a svolgere il suo ruolo prezioso anche in futuro”

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images Pronto Soccorso Catanzaro, Palaia e Sergi: “Il Pugliese dovrà continuare a svolgere il suo ruolo prezioso anche in futuro”


  04 dicembre 2025 16:08

Nota dei consiglieri comunaliDaniela Palaia e Danilo Sergi
  
Se i tempi previsti saranno rispettati, da settembre 2027 il presidio ospedaliero “Pugliese” dell’AOU “Dulbecco” potrà godere di un Pronto Soccorso potenziato e rifunzionalizzato e questo grazie ai lavori di manutenzione straordinaria e a una riorganizzazione degli spazi e degli impianti. La decisione è stata formalizzata in atti dalla Regione, così come il cospicuo finanziamento da 700mila euro destinati all’intervento.
La buona notizia, a nostro parere, è anche un indicatore preciso per il futuro: il presidio ospedaliero “Pugliese” dovrà continuare a svolgere il suo ruolo prezioso per il Servizio sanitario calabrese, nel contesto della rete sanitaria che opera nella città Capoluogo di regione. Un ruolo che dovrà essere consolidato per il futuro da tutti quegli ulteriori interventi necessari alla sua riqualificazione, anche attraverso l’incremento degli spazi.
E che l’intervento sul PS sia anche un indicatore preciso per il futuro, nel senso appena illustrato, lo si può dedurre dallo stesso obiettivo che la Regione si è posta nero su bianco: migliorare l'efficienza e la fruibilità del servizio, garantendo una migliore distribuzione funzionale degli ambienti, una maggiore sicurezza per pazienti e personale, e un adeguato comfort nelle aree di attesa, visita e osservazione. Quindi, potenziare la risposta sanitaria nelle situazioni di emergenza-urgenza, anche in contesti ad alta affluenza; garantire una presa in carico sicura e tempestiva dei pazienti, attraverso percorsi differenziati per adulti e bambini; migliorare le condizioni logistiche e organizzative, mediante spazi adeguati, personale formato, tecnologie e dispositivi dedicati; rafforzare l'integrazione tra la rete ospedaliera e il sistema dell'emergenza territoriale.
È chiaro quindi che siamo di fronte a un intervento che non è finalizzato a una soluzione tampone per gestire una qualunque emergenza possibile o contingente ma un intervento prospettico, che vuole incidere in maniera profonda e rendere l’erogazione di un servizio cruciale all’altezza di un grande e importante ospedale. In altre parole: la strada (il ruolo) del “Pugliese” è ormai tracciata da tempo; l’investimento sul suo Pronto Soccorso la conferma; non resta che percorrerla fino in fondo, coerentemente e senza indugi.
 
 


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