di GABRIELE RUBINO
Precari del Pugliese: è dentro o fuori? Stamattina in un incontro fra il commissario Saverio Cotticelli e il dg facente funzioni sarà deciso il destino dei lavoratori a tempo determinato dell’ospedale catanzarese. La decisione non dipenderà dalla legge “salva-precari” approvata dal Consiglio regionale, di fatto bypassata dal generale al comando della sanità calabrese. Il Dca 135 (Leggi qui), che complessivamente ha previsto l’autorizzazione di 429 assunzioni, ne ha riservate soltanto 16 per il Pugliese-Ciaccio. Nel dispositivo del provvedimento si legge di «procedere alla copertura dei posti, con contratto di lavoro a tempo indeterminato, autorizzata con il presente decreto, con corrispondente riduzione delle prestazioni aggiuntive nonché contestuale risoluzione dei contratti di lavoro flessibile del personale di pari profilo professionale/posizione funzionale assunto sui relativi posti vacanti oggetto della presente autorizzazione».
“CON IL DCA 135 AUMENTANO I PRECARI DEL PUGLIESE”- Una precisazione che per il dg facente funzioni del Pugliese-Ciaccio Antonio Mantella potrebbe sommarsi ai già noti problemi di mantenimento dei servizi con i precari in uscita. Infatti, inviando una nota a Cotticelli, spiega come il Dca 135 porterebbe con sé «quale effetto l’incremento del personale a tempo determinato in servizio su posti che, pur contemplati nella dotazione organica dell’Azienda, non sono stati oggetto di autorizzazione alle rispettive assunzioni a tempo indeterminato». In pratica la divergenza fra il fabbisogno elaborato dell'ospedale catanzarese e la stima della struttura commissariale indirettamente operata con il decreto fa aumentare chi rischia di dover andare a casa. La domanda che ne consegue è esplicita, ossia se con il nuovo decreto della struttura commissariale tutto il personale a tempo determinato del Pugliese-Ciaccio deve cessare dal prestare servizio. La risposta sarà data da Cotticelli in persona, che dovrebbe poi scriverla nero su bianco all’interno di una nota.
NEI GIORNI SCORSI NUOVA INFORNATA DI LETTERE DI LICENZIAMENTO- L’ultimo atto di Cotticelli in teoria “supera” la nota di qualche settimana addietro con cui si autorizzava il Pugliese ad assumere (a tempo determinato) dalle graduatorie esistenti per un periodo di sei mesi (Leggi qui). I precari a rischio licenziamento dell’ospedale catanzarese sono circa 150. Con “l’incremento” post Dca 135 potrebbero essere circa 200 (stando a quanto riferiscono dal Pugliese), e con effetto immediato. Già nei giorni scorsi l’azienda ha cominciato a far partire l’altra infornata di lettere di licenziamento verso gli operatori socio sanitari ed infermieri che hanno raggiunto i fatidici 48 mesi. Nelle prossime ore si saprà se queste lettere aumenteranno ancora di più.
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