Premio 'Locanda del Doge' per la catanzarese Maria Primerano con il libro 'Mouline Rouge Toulouse Lautrec'

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images Premio 'Locanda del Doge' per la catanzarese Maria Primerano con il libro 'Mouline Rouge Toulouse Lautrec'

  14 ottobre 2024 14:27

“Maria Primerano, estro narrativo fantastico, talento straordinario. Il suo un romanzo che vi appassionerà e vi stupirà” recita la motivazione della Giuria del Premio letterario internazionale Locanda del Doge a Badia Polesine, Rovigo, il cui Primo Premio per la narrativa è toccato alla scrittrice Maria Primerano. 

“Un’emozione indescrivibile. 470 concorrenti, 38 selezionati…E poi: arrivare in teatro senza sapere la classifica, quindi rendersi conto, dal conto alla rovescia, di essere PRIMI!”, così quest’ultima commenta il suo ultimo traguardo con il testo Mouline Rouge Toulouse Lautrec, Helicon Edizioni. 

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Il Conte nano Toulouse Lautrec e il suo amico Ciruzz ‘o nanetto assieme al Teschio ‘e rrecchie hanno entusiasmato la Giuria del Premio Locanda del Doge e si sono meritati il primo posto al sole. Il Premio si aggiunge a quelli del Casentino, di Firenze, Massa e Peschiera del Garda. “Ancora ne abbiamo da raccontare io e il Teschio ‘e rrecchie! Favoloso il teatro Balzan, detto anche La Piccola Fenice. E grazie Angioletta Masiero, giornalista e scrittrice, madrina eccezionale di questo Premio”, continua la Primerano.

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Moulin Rouge Toulouse Lautrec, Helicon Edizioni, ambientato nella chiesa di Santa Luciella a Napoli, la chiesa del Teschio con le orecchie, è la storia affascinante del nanetto francese, il pittore Conte Henri Toulouse Lautrec. Come si legge nella sinossi: Un libro surreale, onirico, fantastico, che sarebbe, forse, piaciuto a Fellini. 
Il tutto ha inizio in Santa Luciella, una chiesa del 1300 nel centro storico di Napoli, dove un Teschio ‘e rrecchie ossia un Teschio con le orecchie ascolta le preghiere dei fedeli e mette in comunicazione il mondo dei vivi e quello dei morti. 

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Si incontrano così Ciruzz ‘o Nanetto ed Henri de Toulouse-Lautrec. Un nano che cerca giustizia universale e un famosissimo illustratore-pittore, altrettanto nano, si ritroveranno a Paris, nella ville lumière, a Montmartre, al Moulin Rouge, il più famoso cabaret di fine Ottocento, nel periodo della Belle Époque, nel delirio notturno di giarrettiere e frous-frous, tra cocottes e femmes fatales, al ritmo di quadriglie e can-can, tra personaggi speciali come La Goulue, Môme Fromage, Nini Pattes en l’Air, Yvette Guilbert, Aristide Bruant, Erik Satie, Suzanne Valadon, Jane Avril, e ancora Cascadienne, Cha-U-Kao, Torpille, Galipette, Gavrochinette, Valentin Le Désossé … travolti, in sostanza, da una girandola di artisti, cantanti e soubrettes, ballerine ed entreneuses, pennuti incipriati, circensi, acrobati, bari. 

Entrambi nani. Entrambi alla scoperta della vita.  Entrambi alla ricerca dell’amore. 
Entrambi preoccupati di essere da tutti rifiutati. Per riconoscersi, infine, tra fuochi d’artificio e miserie dell’esistenza, nel vortice impazzito del teatro della vita, che in fondo è proprio un cabaret. I libri di Maria Primerano sono catalogati nelle più prestigiose biblioteche del mondo, dall’Europa e dall’Università Sorbona a Parigi alle Università Stanford e Cornell in California e in New York ...vedi Maria Primerano worldcat.

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