Presentato l'atto aziendale dell'Aou 'Renato Dulbecco': le prime anticipazioni

di GABRIELE RUBINO

Giornata di presentazione dell'atto aziendale dell'Aou 'Renato Dulbecco'. Dopo un passaggio con l'ambiente universitario, il documento programmatorio, su cui è stata raggiunta l'intesa con il rettore dell'UMG, è stato presentato ai sindacati dal commissario straordinario Simona Carbone e dal dimissionario direttore amministrativo Antonio Mantella. 

Per il momento solo slide e, peraltro, presentate in maniera piuttosto asciutta e rapida. Il sistema di massima dovrebbe prevedere 14 dipartimenti: 7 dipartimenti ad attività integrata (DAI) le cui strutture afferenti saranno tutte a direzione universitaria, 7 DA, ossia dipartimenti misti con prevalenza degli ospedalieri ma in cui è possibile che la struttura sia diretta da universitari. 

Da quanto emerso (in attesa del documento ufficiale) saranno accorpate la strutture amministrative, così come alcuni servizi sulla base dei pensionamenti (come nel caso di Farmacia). Per le note vicende extra-ospedaliere sarà unificata oculistica. 

Sul fronte delle strutture universitarie, alcune subiranno il declassamento da complesse a semplici. Probabilmente il criterio usato è l'assenza attuale di un prof ordinario. Informalmente si tratterebbe delle chirurgie toracica, vascolare e plastica, di otorinolaringoiatria e di dermatologia. Mentre avrebbe un upgrade audiologia. Sarebbe previsto l'accorpamento di tutte le radiologie, fatta eccezione per neuroradiologia che andrebbe con neurologia all'interno di un dipartimento universitario. Resterebbero in piedi due strutture di programmazione e controllo. 

Nelle prossime ore sarà trasmetto l'atto ufficiale e da quel momento i sindacati avranno cinque giorni per esprimere osservazioni. 

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