Presentazione del rendiconto sociale provinciale 2023 dell’Inps di Vibo Valentia

E’ stato presentato ieri nel complesso Valentinianum il  Rendiconto Sociale Provinciale 2023 dell’INPS, organizzato dal Comitato Provinciale Inps e dalla Direzione provinciale Inps di Vibo Valentia.

L’iniziativa, che ha visto la partecipazione di numerose autorità civili, militari e religiose, ha fornito un’occasione di dialogo e trasparenza con la comunità locale.

Dopo i saluti del  direttore regionale INPS Calabria, Giuseppe Greco, la presentazione del Rendiconto sociale è stata curata da Antonino D’Aloi, Presidente del Comitato Provinciale INPS Vibo Valentia, e da Maurizio Arlacchi, Direttore Provinciale. Sono intervenuti nel corso del dibattito Domenico Zannino, Presidente del Comitato Regionale INPS Calabria, Domenico Colaci, Consigliere del Consiglio di Indirizzo e Vigilanza (CIV) INPS, e Andrea Agostinelli, Presidente dell’Autorità di Sistema Portuale dei Mari Tirreno Meridionale e Ionio. L’evento è stato concluso dall’intervento di Roberto Ghiselli, Presidente del CIV INPS.

Il Rendiconto Sociale costituisce uno strumento fondamentale per fornire un quadro completo delle attività dell’INPS nella provincia di Vibo Valentia durante il 2023, rappresentando un insieme dettagliato di dati e analisi relative alle prestazioni erogate e alla qualità dei servizi resi ai cittadini e alle imprese del territorio.   Tali informazioni – rese accessibili a istituzioni locali, enti sociali, patronati, Caf, associazioni territoriali - offrono infatti una base importante per pianificare interventi volti allo sviluppo socioeconomico della provincia, dalla promozione dell’occupazione e dell’innovazione tecnologica al sostegno all’istruzione e all’inclusione sociale. Questo importante strumento permette di valutare non solo gli aspetti economici, ma anche quelli sociali e ambientali della comunità, e pone in evidenza come l'Inps, attraverso la quantità e la qualità delle prestazioni erogate, rappresenti la fedele proiezione del contesto socio-economico della realtà territoriale. 

Particolare attenzione è stata dedicata alle prestazioni pensionistiche, agli ammortizzatori sociali e alle misure di inclusione e sostegno alla cittadinanza. Attraverso il confronto con le aspettative degli utenti, il Comitato può affermare che i servizi offerti sono di buona qualità e apprezzati dall’utenza.

I DATI

Mercato del Lavoro: Nel 2023 la provincia di Vibo Valentia ha registrato un saldo netto occupazionale positivo, trainato da un aumento delle assunzioni, soprattutto di lavoratori stranieri. Per i lavoratori italiani si registra una riduzione delle assunzioni a tempo indeterminato e un aumento delle assunzioni a tempo determinato. Per gli stranieri, si osserva invece un aumento delle assunzioni sia a tempo indeterminato che a tempo determinato. E’ possibile osservare una riduzione sia del tasso di occupazione sia del tasso di disoccupazione, a fronte di un aumento del tasso di inattività.

Entrate Contributive e Vigilanza: Crescono le riscossioni contributive, con un tasso di irregolarità documentale elevato (92%). La richiesta di certificazioni DURC è aumentata, mantenendo una maggioranza di certificazioni regolari.

Ammortizzatori Sociali: Il numero di beneficiari di ammortizzatori sociali per cessazione o sospensione del lavoro si è ridotto, con una gestione tempestiva delle domande NASpI (93% entro 30 giorni). I tempi medi di approvazione per la Cassa Integrazione Guadagni sono scesi a 153 giorni.

Prestazioni Pensionistiche e Previdenziali: Il numero di pensioni IVS liquidate è in calo dal 2022. L’importo medio delle pensioni è inferiore rispetto a livello regionale e nazionale, con tempi di accoglimento di domanda generalmente non superiori ai 30 giorni. Si segnala una riduzione nelle domande accolte per Opzione Donna e Lavoratori Precoci.

Prestazioni Assistenziali e Sociali: Le prestazioni di invalidità civile sono state erogate con tempi medi di lavorazione ridotti (12 giorni). La percentuale di domande accolte per il Reddito e la Pensione di Cittadinanza è calata rispetto al 2022; tali prestazioni verranno sostituite nel 2024 con nuovi strumenti di inclusione.

Organizzazione e Risorse Umane: La rete di supporto alla cittadinanza include 61 sportelli di Patronato e 21 CAF. Il personale INPS provinciale è composto al 58% da donne e al 42% da uomini, con un totale di 89 dipendenti, tra cui un dirigente e quattro professionisti medici.

Contenzioso: Il 2023 ha visto una riduzione nel contenzioso amministrativo e giudiziario. La maggior parte dei giudizi definiti ha avuto esito favorevole per l’INPS, con tempi di lavorazione migliorati rispetto all'anno precedente.

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