Saranno circa duemila i sostenitori giallorossi presenti all'Arechi per una sfida molto delicata che potrebbe determinare il futuro del tecnico Caserta
23 settembre 2024 19:45di ANTONIO ARGENTIERI PIUMA
Prevendita alle stelle e settore ospiti sold out per la super sfida tra Salernitana e Catanzaro valida per la settima giornata del campionato di Serie BKT, in programma domenica prossima alle ore 15 allo stadio Arechi di Salerno.
Saranno oltre duemila i tifosi del Catanzaro presenti in Campania per una gara che si preannuncia carica di emozioni.
Quelli appena trascorsi sono stati giorni di risposo ma anche di riflessione per le Aquile che devono ritrovare subito la retta via.
La sconfitta casalinga con la Cremonese ha rovinato i piani di mister Caserta e ha deluso le aspettative generali, ma da domani si riparte per una nuova sfida da preparare nei minimi dettagli.
Nel pomeriggio, dunque, dopo tre giorni di riposo pieno, prima seduta settimanale in vista di un match che potrebbe anche determinare il futuro del tecnico Caserta, già sotto la lente d’ingrandimento della tifoseria e probabilmente anche della società.
La squadra non ha ancora trovato una sua identità di gioco e a tratti va in confusione ma soprattutto perde terreno in classifica. Una vittoria sarebbe un toccasana, ma per ottenerla serve una grande prova di nervi e carattere.
Qualità che al momento non sembra ancora aver trovato questo gruppo costruito tardi e negli ultimi giorni di mercato con un tecnico che insiste sulle proprie idee provando e riprovando calciatori della lunga rosa di cui dispone.
Il Catanzaro torna a Salerno dopo quell’indimenticabile 19 marzo 2023 che sancì la promozione in Serie B di una meravigliosa creatura calcistica di fronte a circa diecimila tifosi giallorossi in delirio.
Questa volta lo farà di fronte a duemila sostenitori ma in uno stadio che sarà gremito di tifosi della Salernitana retrocessa dalla massima Serie.
Chiaramente è tutto un atro film con un Catanzaro in costruzione che ci prova e una Salernitana che vuole risalire la classifica convita dei propri mezzi.
Intanto, Simone Pontisso sta recuperando dall’infortunio, mentre Pietro Iemmello è in dubbio per la prossima sfida a causa di un problema al polpaccio accusato già prima della gara con la Cremonese.
ULTRAS CATANZARO 1973
“Nei giorni scorsi, il neo responsabile della comunicazione degli “Ultras Catanzaro 1973”, Antonio Donato ha svolto un incontro con alcuni giornalisti sportivi e ha illustrato il programma e la nuova struttura del gruppo.
NOTA STAMPA
Che dopo anni bui il movimento calcistico del capoluogo di regione stia vivendo delle stagioni emozionanti è sotto gli occhi di tutti; la passione per i colori giallorossi ha risvegliato entusiasmo e fatto del Catanzaro una delle più belle realtà dell’intero territorio nazionale.
Merito di questa crescita esponenziale è di certo da attribuire ad una società che dal 2017, superata una prima fase di rodaggio, attraverso la programmazione, ha fatto tornare l’Aquila Imperiale nel calcio che conta.
A seguito dei risultati conseguiti sul rettangolo verde, i tifosi catanzaresi, ovunque residenti, hanno ricominciato a seguire in massa la squadra, colorando i settori ospiti di tutta Italia.
In tal senso, ruolo chiave è stato quello ricoperto dagli Ultras Catanzaro 1973, cuore pulsante del tifo giallorosso e punto di riferimento dell’intera tifoseria.
C’è chi definisce il movimento del tifo organizzato cittadino, sapientemente guidato da oltre 50 anni dagli UC ’73, come un vanto per la città.
Come dar torto a questa considerazione. Gli Ultras Catanzaro, in effetti, hanno da sempre avuto un ruolo cardine nei rapporti tra società, squadra e tifoseria: fungono da collante tra i vari settori, affinché il Ceravolo sostenga sempre gli undici con la casacca giallorossa, e ciò soprattutto nei vari momenti di difficoltà che si sono succeduti nel corso degli anni.
Nel solco della crescita che l’intero ambiente cittadino sta effettuando, nonché in ragione del ritrovato entusiasmo e, conseguentemente, del numero sempre crescente di supporters che seguono i giallorossi, in casa e fuori, gli UC ’73 hanno deciso di strutturarsi internamente.
Tale organizzazione avrà quale unico fine il facilitare un agevole e proficuo dialogo con società, gruppo squadra e tifoseria tutta.
Nuove figure “Abbiamo inserito nell’organico tantissime altre figure, da chi si occuperà di organizzare le trasferte, mantenere i rapporti con i gruppi organizzati del nord, alle riunioni periodiche dei gruppi della curva, a chi gestirà la vendita del materiale che, ci teniamo a sottolineare, il suo ricavato viene utilizzato esclusivamente per le spese vive del gruppo, che comprendo gestione della sede, parcella degli avvocati, per le trasferte e per ospitare le tifoserie gemellate.
Potrei continuare all’infinito citando i responsabili delle coreografie, i lanciacori, chi ha il compito di formare i nuovi ragazzi o di mantenere attiva la sede, inoltre cito i responsabili dei rapporti con società, presidente e squadra, perché con quest’ultimi ci sono già state delle riunioni nei giorni scorsi per effettuare le dovute presentazioni e per sottolineare quanto per noi sia importante collaborare su tutti i fronti.
Cosa che chiediamo anche ai giornalisti e a tutti gli organi di stampa “A voi chiediamo di diffondere i nostri comunicati e di permetterci di far arrivare i nostri messaggi a più persone possibili.
Di mettere al servizio del popolo giallorosso i vostri numerosi contatti, permettendoci di allargare il nostro bacino di conoscenze in ambito associativo, in quanto uno dei punti cardine degli Ultras Catanzaro, soprattutto da quest’anno sarà lavorare sul sociale, come già fatto di recente con la donazione all’Ematoncologia pediatrica dell’ospedale cittadino di una cospicua somma di denaro per acquistare uno scanner venoso.
Ma sarà solo l’inizio di una lunga serie di donazioni e di iniziative volte a dare un contributo significativo alla popolazione catanzarese meno fortunata.
Chiediamo di veicolare messaggi contenenti delle semplici regole: che vanno dal mantenere un determinato comportamento nel settore più caldo del Ceravolo, all’allestimento delle coreografie o piccoli accorgimenti da mantenere in trasferta, tutto questo per agevolare il dialogo con la tifoseria, che da una parte ha l’obiettivo di far diventare l appuntamento settimanale con lo stadio una vera esperienza unica, dall’altra, di contribuire con piccole accortezze a rendere il Ceravolo il dodicesimo uomo capace di incidere positivamente sui nostri calciatori.
Concludo il mio intervento chiedendo massima collaborazione, al tifoso come “all’addetto ai lavori”, chiedo soprattutto di non cadere in futili provocazioni, per qualche like, rischiando di diventare gli zimbelli del web. Dimostriamo maturità in tal senso, ricordando a noi stessi e agli altri che siamo e saremo sempre la Prima Gloria del Sud.
Sottolineo, a nome di tutto il gruppo, che questo vuole essere solo un messaggio distensivo nei confronti di un’intera Città, e che siamo disponibili a valutare qualsiasi proposta. Ma ci teniamo ancor di più a fare una precisazione, noi non perderemo mai la nostra identità continueremo ad essere ultras prendendoci sempre le nostre responsabilità, non pretendendo niente da nessuno come nessuno dovrà pretendere niente da noi.
Testata giornalistica registrata presso il tribunale di Catanzaro n. 4 del Registro Stampa del 05/07/2019.
Direttore responsabile: Enzo Cosentino. Direttore editoriale: Stefania Papaleo.
Redazione centrale: Via Cardatori, 9 88100 Catanzaro (CZ).
LaNuovaCalabria | P.Iva 03698240797
Service Provider Aruba S.p.a.
Contattaci: redazione@lanuovacalabria.it
Tel. 0961 873736