Prorogato l'affidamento associato della raccolta rifiuti per Montepaone e Gasperina. Alla MEA altri 315mila euro

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images Prorogato l'affidamento associato della raccolta rifiuti per Montepaone e Gasperina. Alla MEA altri 315mila euro
Comune di Montepaone
  08 giugno 2020 20:04

di PAOLO CRISTOFARO

L'affidamento associato alla "M.E.A. S.p.a." per il servizio di raccolta e gestione dei rifiuti per i Comuni di Montepaone e Gasperina è stato prorogato fino al 6 ottobre 2020, causa emergenza Covid e preparazione della nuova gara, per una spesa totale di 314.165,24 euro.

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Il Comune di Montepaone, che è capofila, nell'atto a firma dell'ingegnere Salvatore Lupica, specifica che "sta predisponendo gli atti per espletare una nuova gara ad evidenza pubblica" e che "a causa dell'emergenza epidemiologica in in atto si sono creati ritardi" e che quindi "necessita una proroga tecnica del contatto, fermo restando il mantenimento degli stessi prezzi". Lo schema di convenzione era stato approvato nel 2013 e dello stesso anno è il bando per l'affidamento, che originariamente prevedeva una spesa di circa 900 mila euro, circa 700mila pagati da Montepaone e 200 da Gasperina. L'aggiudicazione definitiva ha avuto luogo nel 2014.

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Con la proroga approvata ora, alla ditta andranno altri 314.165,24 euro, cioè circa 228mila a carico di Montepaone e 85mila a carico di Gasperina. La proroga specifica che "il contratto sarà risolto in caso di violazione degli obblighi". In realtà, come emerge dallo stesso documento tecnico di proroga del Comune di Montepaone, rispetto agli obblighi previsti dal contratto, con la ditta "M.E.A. S.p.a." c'erano già stati precedenti disguidi.

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Del 1° dicembre 2016 era la diffida con la quale si invitava la società ad eseguire tutte le prestazioni previste, salvo poi, nel 2017, il procedimento con cui si è deciso di stralciare dal contratto lavori di taglio d'erba e pulizia tombini con diminuzione del corrispettivo per la ditta e si è poi stabilito di decurtare di altri 600 euro mensili il corrispettivo per l'azienda per lavori previsti e non realizzati. Si attende ora che, nei prossimi mesi, fino ad ottobre, l'Ente espleti le procedure per la nuova gara, come indicato anche dall'ANAC, che specifica appunto che "la proroga ha carattere di temporaneità e di strumento atto esclusivamente ad assicurare il passaggio da un regime contrattuale ad un altro". 

 

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