Proseguono i lavori della Cabina di regia per la riqualificazione sociale e urbana delle aree sud di Catanzaro

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delle aree sud di Catanzaro


  17 ottobre 2025 20:41


S’ intensifica l’impegno istituzionale per contrastare il degrado urbano e favorire processi di
integrazione nella zona sud di Catanzaro e nelle aree occupate da comunità Rom.
In data odierna, alla presenza del Sottosegretario del Ministero dell’Interno on. Wanda Ferro, si è tenuto un Comitato, presieduto dal Prefetto Castrese De Rosa, al quale hanno partecipato il Sindaco di Catanzaro, l’Assessore regionale Calabrese, l’assessore comunale all’ambiente, il Capo Dipartimento Ambiente della Regione Calabria, delegati Arpacal, dell’Asp di Catanzaro, del Consorzio Unico di Bonifica, dell’Aterp oltre che il Questore Linares ed i rappresentanti delle altre Forze di Polizia e del Comando provinciale dei Vigili del Fuoco.

L’obiettivo è quello di accelerare i processi di coesione sociale, sicurezza urbana e tutela del
patrimonio ambientale e abitativo, attraverso interventi strutturali e azioni di mediazione sociale che possano arginare le marginalità, recuperare le condizioni di vivibilità di interi contesti urbani e nel contempo dare continuità ai risultati conseguiti. Le aree periferiche a sud di Catanzaro, in particolare il comprensorio di viale Isonzo, dell’Arancento , del quartiere Pistoia e di via Lucrezia della Valle sono da tempo interessate da fenomeni
di abbandono, condizioni abitative precarie e presenza stabile di nuclei familiari Rom. Lo storico isolamento di tali famiglie ha favorito uno stato di segregazione abitativa e sociale, con ricadute negative sulla vivibilità e sulla percezione di sicurezza. L’ultimo rogo sprigionatosi in Via Lucrezia della Valle è testimone di tale degrado e richiama tutte le Istituzioni alla massima soglia di attenzione esigibile affinchè anche l’intensificazione delle operazioni cosiddette ad “alto impatto”, certamente utili nelle fasi immediate del contrasto agli illeciti, possano trovare un consolidamento nelle politiche attive di vicinanza alle comunità e alla riqualificazione. Punto d’inizio può essere l’insediamento di presidi educativi, d’istruzione e ricreativi che agiscano in funzione di coesione territoriale integrati, magari, da moderne azioni di recupero edilizio, di modo che anche le “periferie” possano diventare “centro” in senso di decoro urbanistico.

In tal senso il Comune di Catanzaro sintetizzando gli interventi che saranno adottati per contrastare il degrado sociale e per realizzare un polo scolastico ha, ad ogni modo, redatto un progetto per la riqualificazione di Viale Isonzo e, più generalmente , della periferia Sud della città ed una stima di massima dei costi per la rimozione dei rifiuti di Via Lucrezia della Valle che saranno consegnati lunedì al Dipartimento Ambiente della Regione Calabria per verificare una possibile ipotesi di finanziamento. Contestualmente sul fronte delle azioni preventive e segnatamente riferite al ripristino delle reti di videosorveglianza urbana, il Comune si è impegnato alla riattivazione dei contratti di manutenzione ordinaria che risultano sospesi.

“Per le comunità isolate, da ripensare quindi in contesti abitativi degni, l’inclusione educativa
ed abitativa diffusa onde evitare fenomeni come quelli già sperimentati nel passato può diventare un motore di rinascita – hanno dichiarato il Sottosegretario Ferro ed il Prefetto De Rosa – capace di restituire fiducia a tutti i cittadini. Un progetto di rigenerazione urbana e sociale che vada di  pari passo con il ripristino di ordine e legalità è un progetto collettivo che trasforma luoghi abbandonati in spazi di comunità. Il nostro obiettivo, anche con i consistenti investimenti sui sistemi di videosorveglianza e la intensa, costante attività di prevenzione e repressione messa in capo dalle Forze dell’Ordine, è soprattutto quello di garantire sicurezza ai cittadini contrastando con determinazione ogni forma di illegalità diffusa. Abbiamo chiesto un impegno determinato da parte di tutti i soggetti coinvolti anche sui tempi di realizzazione dell’intervento”.

Il Sottosegretario Wanda Ferro ed il Prefetto, considerata l’impellente necessità di garantire comunque una bonifica dei luoghi degradati della periferia Sud di Catanzaro, hanno interessato il Capo Dipartimento della Protezione Civile Nazionale, Prefetto Fabio Ciciliano, al fine di organizzare a breve un sopralluogo congiunto mirato a valutare ogni possibile intervento emergenziale di messa in sicurezza dei siti in questione.