Provincia di Cosenza, la presidente Succurro traccia il bilancio di metà mandato: "Prima la programmazione, adesso vedremo le opere"

Share on Facebook
Share on Twitter
Share on whatsapp
images Provincia di Cosenza, la presidente Succurro traccia il bilancio di metà mandato: "Prima la programmazione, adesso vedremo le opere"

  21 marzo 2024 10:03

«È primavera e, non a caso, il calendario segna i due anni dall’inizio del mio mandato di presidente della Provincia, caratterizzato da un’evidente affermazione elettorale anche riguardo al recente rinnovo del Consiglio e, soprattutto, da fatti e risultati concreti». Con questa premessa, Rosaria Succurro, presidente della Provincia di Cosenza, traccia un bilancio dei primi due dei quattro anni del suo mandato alla guida dell’ente. «Siamo la prima Provincia d’Italia – ricorda Succurro – per la spesa dei fondi del Pnrr e finora abbiamo investito ben 200 milioni nell’edilizia scolastica. Inoltre, sempre negli ultimi due anni, la Provincia ha destinato oltre 50 milioni per la viabilità, per la sistemazione di ponti e viadotti e per la sicurezza stradale. La cifra è destinata a raddoppiare per via dei nuovi finanziamenti intercettati».

«Ancora, abbiamo definito la mappatura completa – continua la presidente Succurro – di tutti i territori e costruito legami e sinergie con i sindaci, che ho incontrato di persona per conoscere a fondo le esigenze di ogni Comune e comunità, costruendo rapporti umani di stima e amicizia profonde. Siamo al classico giro di boa, riguardo al mandato provinciale. I primi due anni – precisa – sono stati di lavoro preparatorio: ricerca e arrivo dei finanziamenti, sistemazione del bilancio, programmazione e avvio degli interventi. I secondi due anni saranno caratterizzati dalle inaugurazioni delle opere già messe in cantiere. Peraltro, non è mancata la riorganizzazione dell’ente: solo nell’ultimo anno, con i nostri mezzi e il nostro personale, abbiamo risparmiato quasi 2 milioni di euro evitando l’esternalizzazione di servizi e razionalizzando le attività. Continuiamo a lavorare con il massimo impegno, per un futuro – conclude Succurro – che riserverà importanti e positive sorprese alla nostra comunità».

Banner
Banner
Banner
Banner
Banner
Banner
Banner
Banner
Banner
Banner
Banner
Banner