Quinta bolgia, il gip rimette tutti in libertà: "Non sussistono più esigenze cautelari"

di STEFANIA PAPALEO

QUINTA BOLGIA, tutti liberi. La stessa Procura della Repubblica di Catanzaro, per mano dei sostituti Elio Romano e Vito Valerio, ha decretato che non sussistono più le esigenze cautelari per i sette indagati ancora ristretti tra carcere e domiciliari nell’ambito dell’inchiesta che aveva portato alla luce pericolose ingerenze fra sanità e politica lametina nella gestione di appalti pubblici, autoambulanze comprese, con il coinvolgimento di nomi eccellenti, come quello dell’ex deputato Giuseppe Galati.

Così il gip, Barbara Saccà, non ha esitato a disporre l’immediata scarcerazione di Diego Putrino, 37 anni, di Lamezia Terme (in carcere da novembre del 2018) e Pietro Putrino, 74 anni, di Sambiase (attualmente sottoposto agli arresti domiciliari), nonché la revoca dell’obbligo di dimora per Silvio e Pietro Rocca, rispettivamente di 62 e 64 anni, di Sambiase, Tommaso Antonio Strangis, 55 anni, di Sambiase, e Italo Colombo, 49 anni, di Catanzaro, e la revoca della sospensione dal pubblico servizio per Francesco Serapide, 57 anni, di Catanzaro.

La decisione di rimettere i sette indagati in libertà è stata assunta dalla Procura alla luce delle ultime motivazioni depositate sui ricorsi per Cassazione proposti dalla difesa degli indagati (gli avvocati Ennio Curcio, Stefano Nimpo e Nunzio Raimondi) contro le ordinanze del Tribunale del Riesame, oltre che a fronte della chiusura delle indagini già notificata ad aprile  a carico delle 22 persone finite, a vario titolo, nel mirino degli uomini della Guardia di finanza che, per oltre un anno, erano rimasti col fiato sul collo di tutti i presunti anelli della catena di complicità spezzata dall’inchiesta.

Questi i nomi di tutti gli indagati: Pietro Putrino 73 anni; Diego Putrino, 36 anni; Diego Putrino, 51 anni; Vincenzo Torcasio, detto Enzino, 38 anni; Silvio Rocca, 61 anni; Pietro Rocca 63 anni; Ugo Bernardo Rocca, 33 anni; Pietro Ferrise, 59 anni; Alfredo Gagliardi, 40 anni; Tommaso Antonio Strangis, 53 anni; Franco Antonio Di Spena, 45 anni; Pasquale Reillo, 52 anni; Roberto Frank Gemelli, 54 anni; Sebastiano Felice Corrado Mauceri, 56 anni; Giuseppe Galati, 57 anni; Luigi Muraca, 50 anni; Giuseppe Pugliese, 50 anni; Giuseppe Perri, 50 anni; Eliseo Ciccone, 65 anni; Italo Colombo, 48 anni; Giuseppe Luca Pagnotta, 45 anni di Montepaone; Francesco Serapide, 45 anni.

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