di GABRIELE RUBINO
Via libera da Ferrovie della Calabria alla variante al progetto del raddoppio di Via Carlo V. Questo era l'ennesimo intoppo all'appalto 'maledetto' che da oltre un decennio l'Amministrazione comunale prova a completare ma che, puntualmente, si avvita su stesso. A questo punto, prima della consegna dei lavori (che da Palazzo De Nobili confidano possa realizzarsi in tempi brevi), mancherebbe un ulteriore passaggio con il Genio Civile.
Ad ogni modo, nell'attuale maggioranza filtra un certo ottimismo. Certo, i tempi rimangono stretti. Infatti, l'ultima proroga (l'ennesima) della Regione per poter usufruire del finanziamento fissano come termine ultimo il primo trimestre del 2025. Per ottenere questa proroga, appunto il Comune ha adottato una variante che finalmente nella giornata odierna ha avuto l'ok dalla società dei trasporti regionali (in parte interessata per il vicino tracciato ferrato). In sostanza per la parte che interessa FdC si tratta del muro rispetto alla strada.
La rilevanza dell'opera è duplice. Non soltanto è prevista la realizzazione di nuovi posti auto (una cinquantina nell'ultima versione) ma avrà, essenzialmente, un impatto sulla viabilità. Infatti, con il raddoppio si potrà finalmente utilizzare la bretella che dal Ponte Morandi porta direttamente all'inizio di Corso Mazzini.
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