Reggio Calabria. Arrestati due 'ndranghetisti dopo la condanna a sei anni di carcere

Share on Facebook
Share on Twitter
Share on whatsapp
images Reggio Calabria. Arrestati due 'ndranghetisti dopo la condanna a sei anni di carcere
Carabinieri, foto di archivio
  14 ottobre 2020 14:15

I carabinieri della Compagnia di Taurianova hanno arrestato Antonio  Mandaglio, 73enne e Pasquale Valente, 58enne, entrambi di Giffone, in esecuzione dell’ordine di carcerazione emesso dal Procuratore Generale presso la Corte d’Appello di Reggio Calabria, definitivamente condannati a 6 anni di reclusione per associazione di tipo mafioso.

I due erano stati arrestati nell’ambito dell’operazione “Insubria”, eseguita nel 2014 dai Carabinieri in tutto il territorio nazionale, che aveva consentito di smantellare alcune Locali di ‘ndrangheta sviluppatesi in Lombardia, ma che avevano tra i principali riferimenti anche la Locale di Giffone, con a capo  Giuseppe La Rosa, detto “Peppe la Mucca”, tuttora ristretto in carcere al regime speciale di detenzione di cui all’art. 41bis dell’Ordinamento Penitenziario.

Banner

Secondo l’ipotesi accusatoria della Procura Distrettuale Antimafia di Reggio Calabria, avallata dalla Procura Generale, e confermata in via definitiva in tutti e tre gradi di giudizio, i due, in stretto contatto con il capo Locale La Rosa Giuseppe, lo coadiuvavano nell’attività di direzione e gestione del sodalizio giffonese, dal quale dipendevano altre Locali nel nord Italia, anche concedendo doti agli appartenenti del sodalizio criminale mediante i relativi riti di affiliazione.  Si rapportavano con i vertici delle altre articolazioni della ‘ndrangheta, anche del Nord Italia e quelle operative in Germania, contribuendo così attivamente alla realizzazione del programma criminoso.

Banner

Gli arrestati, sono stati condotti presso il carcere di Palmi dai Carabinieri dove sconteranno la residua pena definitiva.

Banner

Banner
Banner
Banner
Banner
Banner
Banner
Banner
Banner
Banner
Banner
Banner
Banner