Reggio, riunione dei sindaci sui rifiuti: "Si alla legge regionale ma no ai diktat"

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Foto d'archivio
  19 settembre 2019 16:57

La situazione di attenzione all'ingresso della nuova legge regionale sui rifiuti è stata al centro di una riunione, a Reggio, della Conferenza Metropolitana dei sindaci. Lo riferisce un comunicato dell'ufficio stampa della Città metropolitana.

"Gli effetti della legge - ha detto il sindaco metropolitano, Giuseppe Falcomatà, che ha presieduto l'assise - decorreranno dal primo gennaio grazie ad una delega che abbiamo dato alla Regione per la gestione degli impianti sino a quella data. Firmando la delega tutti i sindaci si sono impegnati a rientrare dal debito nei confronti della Regione. La convenzione prevede che, in nel corso di quest'anno, l'80 per cento delle risorse fosse erogato dai comuni e il 20 per cento dall'Ente regionale. Oggi la Regione ci invita a rientrare nel debito entro 15 giorni, pena il commissariamento dell'Ato e l'inibizione al conferimento dell'impianto dei rifiuti urbani. Da sottolineare che al momento della firma della delega non era prevista sanzione alcuna in caso di ritardo nei pagamenti". "A seguire - riporta ancora il comunicato - si è aperto il dibattito. Dopo le puntualizzazioni tecniche del direttore generale Umberto Nucara, atteso che mancava il numero legale, si è stabilito che il sindaco risponda alla risoluzione, anche sulla base degli interventi odierni, ribadendo l'impegno dei Comuni ad adempiere ma non accettando il diktat dell'inibizione del conferimento, conseguenza non prevista al momento della stipula, ma inserita in un secondo momento e, allo stesso tempo, pretendendo di conoscere i tempi per il riavvio e il completamento degli impianti presenti nell'ambito territoriale di competenza della MetroCity".

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"Attraverso questo dato - ha sostenuto ancora Falcomatà - l'Ato potrà partire in maniera certa, senza dover continuare ad avere rapporti continui con la Regione per la gestione degli impianti". 

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