Regionali. Foto e "tradimenti". Lo psicodramma sul candidato del centrodestra

Share on Facebook
Share on Twitter
Share on whatsapp
images Regionali. Foto e "tradimenti". Lo psicodramma sul candidato del centrodestra
Francesca Pascale su Instagram (sullo sfondo Jole Santelli)
  07 dicembre 2019 21:50

di GABRIELE RUBINO

Il centrodestra unito gode dei favori del pronostico sulla vittoria alle regionali calabresi del 2020. Si sta però complicando la vita sulla scelta del candidato governatore. Nella giornata di ieri, l’incontro fra i leader nazionali di Forza Italia (a cui spetta l’indicazione), Lega e Fratelli d’Italia non è stato risolutivo. Il veto di Matteo Salvini sull’azzurro Mario Occhiuto non ha scricchiolato. A quel punto, secondo la maggioranza delle ricostruzioni dell’incontro a Milano, il Cavaliere avrebbe fatto il nome della deputata Jole Santelli. La trattativa si è fermata così: senza un “no” e senza un “sì” definitivo degli alleati. Il vertice, che si sarebbe dovuto aggiornare di nuovo oggi, è diventata la futura promessa di risentirsi “telefonicamente” nei prossimi giorni.

Banner

Nel frattempo il nome della pasionaria forzista è circolato, arrivando fino alle orecchie dei fratelli Occhiuto ai quali è molto legata politicamente. Santelli è il vice-sindaco di quel comune di Cosenza guidato da Mario, il cui dissesto è uno dei motivi del respingimento leghista (oltre ai problemi giudiziari di diversa radice). Ma qualcosa deve essersi rotto nella, fino a questo momento, perfetta simbiosi Occhiuto-Santelli. A fornire prove in questo senso ci sono le note degli assessori e consiglieri di maggioranza di palazzo dei Bruzi (senza la firma di Santelli) che invitano Occhiuto (Mario) ad andare comunque avanti.

Banner

Un crescente di tensioni che si è acuito con la sortita pubblica di Occhiuto (Roberto) che ha per la prima volta pubblicamente ventilato l’ipotesi di abbandonare FI, preferendo il “cognome” all’appartenenza al partito. Anche se il candidato del centrodestra sarà l’amica Jole? A quanto pare, sì: non c’è altro cognome al di fuori di Occhiuto. E l’ipotesi Santelli, pur se potrebbe tradursi in un futuro assessorato o comunque un’altra postazione di rilievo nella futura legislatura regionale per Mario, non basta ai fratelli.

Banner

 Una storia su Instagram di Francesca Pascale, la compagna di Silvio Berlusconi, mette pepe. “Amo la Calabria”, accompagnata dalle iniziali inequivocabili “jajaesse”. Sullo sfondo l’amica intima Jole, a Milano e grossomodo quando si sono riuniti i tre big del centrodestra. La somma algebrica degli eventi deve aver fatto balenare nelle menti degli Occhiuto un’idea impensabile: il tradimento della fidata Jole. 

Ai primi no della Lega a Mario Occhiuto, molti forzisti avevano replicato “questa candidatura non si può fermare”. Se sarà così o meno lo decideranno anche loro appoggiando o non appoggiando il primo cittadino di Cosenza in una corsa civica potenzialmente contro il centrodestra ufficiale. Crisi di nervi, psicodrammi e colpi di scena non sono finiti.

Banner
Banner
Banner
Banner
Banner
Banner
Banner
Banner
Banner
Banner
Banner
Banner