Regionali. Il movimento Fiamma tricolore attacca: “Siamo arrivati alle comiche finali”

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  27 dicembre 2019 13:06

“Siamo arrivati alle Comiche Finali ….” . Esordisce così in una nota stampa il Movimento sociale Fiamma Tricolore, Segreteria Provinciale di Catanzaro Sezione “ Nando Giardini “ "Elezioni amministrative – prosegue ancora - per la Regione quelle del prossimo 26 gennaio che nate “male” già ab origine, a causa del grave e preordinato ritardo nell’indizione provocato dall’uscente governatore che non hanno permesso la regolare raccolta delle firme da parte di tanti soggetti politici che intendevano o avrebbero avuto interesse a parteciparvi compiutamente, e proseguite peggio col balletto dei candidati governatori, ad un certo punto moltiplicatosi all’inverosimile e fors’anche per le gravi ed indebite intromissioni sull’autonomia delle scelte da parte dei vertici nazionali dei partiti che detengono il pacchetto azionario delle maggiori coalizioni in campo, si avvia alla conclusione mostrando il peggio dei tristi, per i calabresi, figuranti – attribuirgli ruoli di pagliacci gli darebbe dignità Professionale ed Artistica di cui non sono assolutamente all’altezza – che si aggirano sul palco della politica nostrana e che fanno amaramente rimpiangere i tempi della “corte di nani e ballerine” in voga nella vituperata I^ Repubblica”.

“E così, - si legge ancora -  tra roboanti annunci di scese in campo e di autonome ed autorevoli conferme, seguite a stretto giro da un “ritorno a Canossa” sempre giustificato da alti e nobili ideali o di fedeltà ad una Calabria che sarebbe rimasta tragicamente scossa da ogni altra determinazione, e sempre in barba  ai principi di una Coerenza – che il Presidente Pertini definì, nella sua schiettezza, come “ il comportarsi come si è e non come si è deciso di essere” – che appare sconosciuta a costoro così quanto quello che dovrebbe essere il fine di ogni Politica che volesse essere degno di questo nome, e cioè “il Bene Comune”.

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“Avevamo già più volte segnalato  - concludono - la totale assenza, in tutto questo periodo e da parte di tutti i figuranti nell’agone elettorale, di programmi e proposte, e manco più di vane promesse, sul come affrontare e risolvere i tanti problemi che affliggono il nostro territorio ed i suoi cittadini (o sudditi come ormai ci considerano nei palazzi del potere, istituzionale e non), il tutto in attesa della presentazione, in queste ore, di liste e candidati presidente che vorremmo ci ricacciassero indietro questo amaro senso di avvilimento e di ulteriore distacco da un Palazzo che dovrebbe essere di vetro e dovrebbe accogliere tutte le voci dei Calabresi e che invece appare sempre più un fortino in cui si asserragliano armate Brancaleone decise a mantenere privilegi e prebende alla faccia di tutti noi cittadini.  Meditate gente, MEDITATE!!!”

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