REGIONALI. La Lega risponde a Callipo: "Da lui ipocrisia: ha imbarcato gli artefici dei disastri della Calabria"

Share on Facebook
Share on Twitter
Share on whatsapp
images REGIONALI. La Lega risponde a Callipo: "Da lui ipocrisia: ha imbarcato gli artefici dei disastri della Calabria"
Cristian Invernizzi
  09 gennaio 2020 16:29

"Sapevamo, fin dall'inizio, che la presenza della Lega avrebbe rotto degli equilibri trasversali che hanno reso la Calabria la regione più povera d'Italia e tra le più povere d'Europa. Quello che forse non ci aspettavamo era l'ipocrisia di Callipo di parlare di ndrangheta e inchieste avendo deciso di farsi appoggiare proprio da Oliverio e da quel partito che maggiormente è stato coinvolto nelle recenti operazioni. Un'ipocrisia sconvolgente la sua, ha imbarcato i principali artefici del disastro e fa la morale agli altri?", a scriverlo in un comunicato è la Lega Calabria in risposta alle dichiarazioni odierne di Pippo Callipo contro Matteo Salvini (LEGGI QUI).  

"Siamo a fianco e sosteniamo Gratteri e abbiamo invitato tutti i nostri sostenitori e militanti a partecipare alla manifestazione del 18, ma avendo un briciolo di stile abbiamo deciso di non comunicarlo per non strumentalizzare una manifestazione civica che era bene rimanesse senza simboli politici in campagna elettorale. Evidentemente Callipo - si legge nel comunicato- vuole strumentalizzare anche un'iniziativa che sarebbe opportuno non venisse politicizzata. Siamo contenti che Callipo abbia deciso di parlare delle presunte proteste della base della Lega, perché ci permette di chiarirlo pubblicamente: le eventuali proteste nascono principalmente da due motivi: da persone vicine a qualche esponente politico locale che avevano aderito alla Lega sperando di "blindare" loro stessi e le candidature dei loro mandatari, e da sistemi di potere, molto legati con la stampa, che hanno cercato di ottenere con il ricatto un'opportunità politica". 

Banner

"La Lega non è un autobus che porta a destinazione a danno della gente che non può dire la sua solo perché non è vicina al dinosauro politico di turno. Abbiamo fatto delle scelte e, giuste o sbagliate che siano, sono state fatte con l'idea di rappresentare il più possibile la Calabria trascurata, offesa e depredata da sistemi di potere, 'ndrangheta e politica clientelare. Questo ha avuto un prezzo: la macchina del fango mediatica che parte dalla strumentalizzazioni e finisce a veri e propri sciacallaggi. La Lega è un partito "nascente" in Calabria, e in Calabria tutto ciò che prova ad emergere viene decapitato sempre sul nascere. I calabresi questo lo sanno bene e hanno capito che non avendo una storia politica in Regione sulla quale attaccarci provano a farlo con la calunnia, la retorica, il moralismo e la strumentalizzazione mediatica". 

Banner

Banner

Banner
Banner
Banner
Banner
Banner
Banner
Banner
Banner
Banner
Banner
Banner
Banner