“Dalla sanità al lavoro che non c'è, alle infrastrutture, alle aree interne: c'è piena convergenza: sono molto contento”. Lo ha detto l’europarlamentare M5S, Pasquale Tridico, candidato del centrosinistra alla presidenza della Regione Calabria, a margine del suo primo incontro con la coalizione a Lamezia Terme. “Mi aspetto – ha sostenuto Tridico - tanto entusiasmo, tanta sintonia. Ci incontriamo oggi, ma ovviamente c'è già stata una costruzione, ci siamo sentiti nei giorni scorsi, ho sentito il presidente Conte, la segretaria Elly Schlein, è stato veramente un crescendo di entusiasmo attorno ai temi che pongo, attorno al programma, attorno a questa coalizione molto forte. Sono molto contento. Dalla sanità al lavoro che non c'è, alle infrastrutture, all'area interna, c'è – ha concluso il candidato governatore in Calabria per il centrosinistra - piena convergenza: sono molto contento.
La sanità è “la nostra principale priorità” ha aggiunto l’europarlamentare M5S . “Già quello che mi dicono i calabresi – ha sostenuto Tridico - mi basta. Non si possono curare. Abbiamo un sistema sanitario, un sistema di ospedali che ci vorrebbe Emergency nella nostra regione. I calabresi questo mi dicono: ‘Prenditi di cura del nostro sistema sanitario, prenditi cura del nostro sistema ospedaliero che fa acqua da tutte le parti’. Questa è la nostra principale priorità: la sanità”.
Noi ci prenderemo cura delle persone occupabili senza lavoro, fortemente legando - per questo utilizziamo il Fondo Sociale europeo - le politiche attive a questo strumento” ha affermato ancora Pasquale Tridico, replicando a quanti nel centrodestra criticano la sua proposta di introdurre il “reddito di dignità” in Calabria. “Ci sono fondi – ha sostenuto Tridico - che si utilizzano anche attraverso le politiche attive, il Fondo Sociale europeo. Io ho avuto la fortuna di rivestire il ruolo di presidente dell'Inps, quindi conosco i numeri del reddito di cittadinanza, i numeri dell'assegno di inclusione che ha sostituito il reddito di cittadinanza, i numeri dello strumento di formazione al lavoro che quello strumento che si aggiunge all'Adi, e conosco anche gli strumenti europei. Ecco, c'è un gap che sicuramente non manda fuori fase i conti del bilancio regionale e nemmeno quelli europei, ma – ha aggiunto il candidato presidente della Regione Calabria per il centrosinistra - pone un rimedio a una situazione iniqua creata dalla riforma Meloni sul reddito di cittadinanza quando tratta gli occupabili e gli inoccupabili in un modo diverso. Tutti coloro che sono occupabili tra 18 e 60 anni sono stati esclusi da quella riforma, anche se sono poveracci, senza mezzi, perché si dice ‘sì, è occupabile’: ma una persona può essere anche occupabile ma muore di fame se non ha lavoro. E allora – ha concluso Tridico - noi ci prenderemo cura di queste persone occupabili senza lavoro, fortemente legando - per questo utilizziamo il Fondo Sociale europeo - le politiche attive a questo strumento”.
Testata giornalistica registrata presso il tribunale di Catanzaro n. 4 del Registro Stampa del 05/07/2019.
Direttore responsabile: Enzo Cosentino. Direttore editoriale: Stefania Papaleo.
Redazione centrale: Via Cardatori, 9 88100 Catanzaro (CZ).
LaNuovaCalabria | P.Iva 03698240797
Service Provider Aruba S.p.a.
Contattaci: redazione@lanuovacalabria.it
Tel. 0961 873736