Regione. Avvisi sui manager del Bilancio e degli enti della Sanità. Stanizzi: "Illegitimi perché mai pubblicati in Gazzetta Ufficiale"

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images Regione. Avvisi sui manager del Bilancio e degli enti della Sanità. Stanizzi: "Illegitimi perché mai pubblicati in Gazzetta Ufficiale"
Cittadella regionale
  30 luglio 2020 23:53

di PAOLO CRISTOFARO

Una missiva inviata da Confassociazioni - firmata dal vicepresidente con delega alla legalità, l'avvocato Gian Paolo Stanizzi - alla Regione Calabria per chiedere, esplicitamente, la revoca in autotutela della delibera del 7 luglio scorso, il cui oggetto è il conferimento dell'incarico di Dirigente Generale del dipartimento regionale "Economie e Finanze", e la delibera del 23 luglio recante l’avviso di selezione per il conferimento degli incarichi di Direttore Generale presso le Aziende del servizio sanitario regionale.

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"Mi preme sottolineare invalicabili profili di illegittimità degli avvisi stessi che, se non revocati immediatamente, qualora fossero impugnati, causerebbero danni, anche economici, al superiore interesse pubblico. In particolare, motivo assorbente su tutti gli altri - in primis - la mancata pubblicazione degli avvisi di selezione sulla Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana, pubblicazione obbligatoria ai sensi di legge", scrive Stanizzi. 

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"E’ granitico principio giurisprudenziale che soltanto a seguito della pubblicazione, anche per estratto, dell’avviso di un concorso o di una selezione sulla Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana – Sezione Concorsi – potrà decorrere il termine legale di trenta giorni per la corretta presentazione delle domande da parte dei candidati aspiranti al ruolo. Per puro scrupolo, mi permetto di sottolineare che la mancata pubblicità sulla Gazzetta Ufficiale comporta la nullità di una procedura concorsuale o selettiva", si legge nella missiva. 

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"L’importanza e la complessità dei ruoli da affidare, del resto, pretendono la massima trasparenza e pubblicità degli avvisi stessi" - aggiunge Stanizzi - "che soltanto la Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana – Sezione Concorsi – potrà garantire. Invito, pertanto, i soggetti in indirizzo, ciascuno per quanto di propria competenza, a voler revocare in autotutela", spiega. 

 

 

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